Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: Nuovo slancio per l’Europa nello spazio: l’Esa cerca razzi commerciali pronti a decollare entro il 2028
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » Nuovo slancio per l’Europa nello spazio: l’Esa cerca razzi commerciali pronti a decollare entro il 2028
Ad PremiereNews

Nuovo slancio per l’Europa nello spazio: l’Esa cerca razzi commerciali pronti a decollare entro il 2028

By Sabrina Verdi
Published 8 Aprile 2025
4 Min Read
Share

Contents
Una gara per rivoluzionare il settore dei lanci spaziali europeiDue obiettivi chiave per la sfidaUn mercato in fermento e nuove opportunitàAriane 6 e Vega C: il presente che incontra il futuroVerso un ecosistema spaziale europeo indipendenteLa posta in gioco: leadership, innovazione e sicurezza

Una gara per rivoluzionare il settore dei lanci spaziali europei

L’Agenzia spaziale europea (Esa) ha aperto ufficialmente le porte a una nuova era del trasporto spaziale europeo con il lancio della European Launcher Challenge, un bando competitivo in due fasi con l’ambizione di mettere in orbita un nuovo razzo commerciale entro il 2028. L’obiettivo è duplice: potenziare l’autonomia dell’Europa nell’accesso allo spazio e stimolare l’innovazione in un settore sempre più strategico.

Due obiettivi chiave per la sfida

Le aziende interessate a partecipare dovranno presentare le proprie proposte entro il 5 maggio. Il bando è articolato in due componenti distinte, pensate per coprire sia le esigenze a breve termine che le ambizioni di lungo periodo.

  • Componente A: si focalizza sull’offerta di servizi di lancio per clienti istituzionali europei, come l’Esa stessa o governi nazionali, nel periodo 2026-2030.
  • Componente B: richiede una dimostrazione concreta della capacità di lancio potenziata, inclusa almeno una missione dimostrativa operativa entro il 2028.

Per sostenere queste attività, l’Esa ha stanziato fino a 169 milioni di euro, un investimento significativo volto a stimolare lo sviluppo di razzi innovativi e a ridurre la dipendenza europea da lanciatori stranieri.

Un mercato in fermento e nuove opportunità

L’iniziativa dell’Esa arriva in un momento di grande fermento per il settore spaziale europeo, che vede già diverse startup impegnate nello sviluppo di nuovi lanciatori commerciali. L’obiettivo è chiaramente quello di favorire la nascita di una concorrenza interna, sull’esempio di quanto accade negli Stati Uniti con SpaceX, Rocket Lab e altri operatori privati.

Tra i potenziali candidati alla European Launcher Challenge c’è anche la tedesca Isar Aerospace, che sta sviluppando il razzo Spectrum. Nonostante il recente insuccesso del lancio di prova dalla base norvegese di Andoya, l’azienda resta uno dei protagonisti più promettenti del panorama europeo.

Ariane 6 e Vega C: il presente che incontra il futuro

Attualmente, l’Europa può contare principalmente su Ariane 6 e Vega C per l’accesso autonomo allo spazio. Tuttavia, le difficoltà nei tempi di sviluppo e i costi elevati spingono l’Esa ad affiancare a questi sistemi una nuova generazione di lanciatori più flessibili, scalabili ed economicamente competitivi.

La European Launcher Challenge rappresenta quindi un’occasione unica per rinnovare il settore spaziale europeo e per garantire maggiore resilienza strategica nel contesto globale, sempre più dominato da attori privati e dinamiche commerciali.

Verso un ecosistema spaziale europeo indipendente

L’iniziativa non è soltanto una gara tecnica. È il segnale di una visione più ampia: quella di un’Europa capace di costruire un ecosistema spaziale indipendente, dove innovazione, sostenibilità economica e sovranità tecnologica vanno di pari passo.

L’introduzione di una concorrenza strutturata mira anche a ridurre i costi di accesso allo spazio, facilitando la realizzazione di missioni scientifiche, commerciali e istituzionali che oggi restano spesso bloccate per mancanza di opportunità di lancio compatibili.

La posta in gioco: leadership, innovazione e sicurezza

In un momento in cui lo spazio si fa sempre più cruciale anche dal punto di vista geopolitico e della sicurezza, l’Europa non può permettersi di restare indietro. Le scelte fatte oggi avranno un impatto diretto sulla capacità del continente di rimanere competitivo nel lungo periodo e di esercitare un ruolo da protagonista nella corsa allo spazio.

La European Launcher Challenge è quindi molto più di un semplice bando: è una scommessa sul futuro tecnologico dell’Europa, un passo deciso verso l’indipendenza strategica in orbita.

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Alla Prima PaginaNews

Netflix rinnova l’interfaccia e punta sull’intelligenza artificiale

By Stefania Romano
8 Maggio 2025
Ad PremiereNews

L’India posticipa al 2027 il volo umano del programma Gaganyaan

By Mirko Rossi
8 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Overshoot Day 2025: in Italia esaurite le risorse il 6 maggio

By Valeria Mariani
8 Maggio 2025

Scoperto in Antartide un ghiacciaio “pirata” che ruba il ghiaccio al vicino

By Valeria Mariani
8 Maggio 2025

Quando la matematica decide se una scoperta è reale

By Stefania Romano
8 Maggio 2025

Marte non salverà l’umanità: la risposta dell’astronauta a Musk

By Mirko Rossi
8 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

Il rientro sulla Terra del relitto spaziale sovietico Kosmos 482

Ad PremiereNews
8 Maggio 2025

Cooperazione infantile e forza di volontà: il test del marshmallow rivisitato

Alla Prima PaginaNews
8 Maggio 2025

La nave Gaia Blu torna nel Mediterraneo con 19 missioni scientifiche

Ad PremiereNews
8 Maggio 2025

Rilevare meteoroidi e detriti dallo spazio: la scienza degli infrasuoni

Alla Prima PaginaNews
8 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?