Nel cuore del complesso sacro di Dakshineswar, nei pressi di Kolkata, i langur di Hanuman si sono trasformati in veri maestri della persuasione. Questi primati sacri, noti con il nome scientifico Semnopithecus entellus, hanno sviluppato comportamenti altamente adattivi per interagire con i visitatori umani e ottenere ciò che desiderano di più: cibo spazzatura, in particolare i panini dolci venduti nei pressi del tempio.
I turisti devoti che si avvicinano ai banchi alimentari vengono spesso “intercettati” da questi astuti primati, che si limitano a tirare i vestiti, afferrare delicatamente le mani o addirittura bloccare il passaggio, con un’insistenza pacifica ma determinata. I langur raramente emettono versi o gesti aggressivi: preferiscono strategie silenziose e dirette, basate su contatto fisico e presenza costante, fino a ottenere l’ambito spuntino.
La loro capacità di leggere il comportamento umano e sfruttare la benevolenza dei fedeli li ha resi parte integrante della vita quotidiana del luogo. In quanto animali considerati sacri, i langur sono rispettati e protetti, e la loro interazione con i visitatori è diventata un rituale quasi consueto tra le bancarelle e le aree di sosta del complesso religioso.
Questa coesistenza tra fauna selvatica e culto religioso è un fenomeno unico che riflette l’adattabilità straordinaria di alcune specie animali ai contesti urbani e spirituali dell’India moderna.