L’impatto devastante della siccità del 2024 sulle coltivazioni in Ohio
Durante l’estate del 2024, gli agricoltori del Sud dell’Ohio hanno assistito con impotenza alla rapida distruzione dei propri raccolti a causa di una delle peggiori siccità mai registrate nello stato. Il terreno sabbioso si è prosciugato in pochi giorni, seguito dal suolo argilloso più resistente. Brice Acton, contadino nella contea di Ross, ha raccontato con amarezza la morte lenta e inesorabile delle sue colture di mais, soia e grano, bruciate dal caldo e dalla mancanza d’acqua.
Alla fine di Settembre, quasi tutto lo stato era classificato come “anormalmente secco o peggio” secondo lo U.S. Drought Monitor, mentre il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti segnalava che un terzo di mais e soia si trovava in condizioni critiche o disastrose.
Dalla siccità all’alluvione: il colpo di grazia dell’uragano Helene
Quando il raccolto non era ancora maturo, il maltempo ha colpito di nuovo. L’uragano Helene ha portato piogge torrenziali, danneggiando irrimediabilmente piante già indebolite. Le soie di Acton, mature ma ancora sulle piante, hanno ricominciato a germogliare a causa dell’umidità e del caldo, rendendo irrecuperabile circa un terzo del raccolto previsto. La scarsità di foraggio ha costretto Acton a sostituire i propri cereali con avena, alterando la gestione dell’allevamento.
Il suolo dell’Ohio minacciato nel lungo periodo
Secondo Dianna Bagnall e Elizabeth Rieke del Soil Health Institute, l’alterazione delle precipitazioni combinata a lunghi periodi di siccità può causare un deterioramento profondo della salute del suolo. L’efficienza con cui il terreno trattiene l’acqua dipende dalla presenza di aggregati, strutture costituite da microrganismi, funghi e materia organica. Il calo della biodiversità microbica può compromettere l’assorbimento dell’acqua, l’assunzione dei nutrienti e la resilienza delle colture.
Durante la siccità, molti microbi entrano in uno stato di dormienza e sospendono le funzioni vitali, riducendo l’efficienza del ciclo naturale. Se questi eventi estremi diventano frequenti, i danni agli ecosistemi agricoli potrebbero diventare irreversibili.
Irrigazione inefficace e difficoltà strutturali per le piccole aziende agricole
Molte delle 74.000 aziende agricole dell’Ohio, in gran parte di dimensioni inferiori ai 100 acri, non dispongono di sistemi di irrigazione efficienti. Acton, ad esempio, deve effettuare fino a 35 viaggi al giorno con un rimorchio da 3.000 litri per irrigare appena un acro. Un sistema insostenibile in condizioni estreme.
Pratiche rigenerative e resistenze culturali
Acton ha adottato tecniche di agricoltura rigenerativa, come la non lavorazione del terreno, da oltre vent’anni, e collabora con il Ross County Soil and Water Conservation District. Tuttavia, molti agricoltori restano ancorati a pratiche obsolete, anche a fronte di evidenti segnali di cambiamento climatico. “La frase più costosa in una fattoria è: ‘È così che abbiamo sempre fatto’,” ha dichiarato Acton con frustrazione.
Produzione agricola in calo e ansia collettiva tra gli agricoltori
Nonostante il record di resa media nazionale del mais nel 2024, l’Ohio ha registrato un calo del 16% nella produzione di mais e dell’8% nella soia. La stagione imprevedibile ha lasciato un segno profondo anche dal punto di vista psicologico, con gli agricoltori sempre più incerti sul futuro delle proprie attività.
Fondi di emergenza e incertezza federale sotto l’amministrazione Trump
Il Dipartimento dell’Agricoltura dell’Ohio ha stanziato 10 milioni di dollari per aiutare i coltivatori delle 28 contee dichiarate zone di disastro naturale. Tuttavia, il blocco federale ordinato dal Presidente Donald Trump, che ha sospeso l’erogazione dei fondi legati all’Inflation Reduction Act, ha messo a rischio numerosi programmi essenziali, tra cui il Conservation Stewardship Program e il Farm Bill.
Acton ha espresso grande preoccupazione per il futuro dei finanziamenti federali: “Se congeleranno il Farm Act, sarà un incubo.” Attualmente, in contea di Ross, il suo consiglio ha iniziato a distribuire i primi pagamenti per oltre 150 agricoltori, ma il dubbio resta: saranno sufficienti?
Una nuova stagione, tra speranza e apprensione
Il 2025 si apre con molte incognite. Gli agricoltori dell’Ohio come Acton sono pronti a monitorare la salute microbica del suolo, ma sanno che nessuna strategia agricola potrà mai controllare il clima. Le memorie dell’estate più difficile della loro carriera restano vive, e le paure per il futuro continuano a crescere.