Yogurt e microbioma intestinale: un possibile scudo contro il cancro
Secondo recenti analisi condotte su oltre 150.000 individui, il consumo regolare di yogurt potrebbe influenzare in modo positivo la salute intestinale e contribuire alla riduzione del rischio di cancro colorettale, soprattutto nelle forme più aggressive che colpiscono la parte destra del colon, note per i loro esiti clinici peggiori.
Questa connessione tra yogurt e tumori intestinali sembra essere correlata alla modulazione del microbioma, ovvero l’insieme dei batteri intestinali che svolgono un ruolo fondamentale nella digestione, nella risposta immunitaria e nella prevenzione dell’infiammazione. Un equilibrio stabile di questi microrganismi risulta essenziale per limitare la proliferazione di cellule cancerose.
Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus, due ceppi presenti in molte varietà di yogurt, sembrano essere tra i protagonisti di questo possibile effetto protettivo. Chi consuma almeno due porzioni settimanali di yogurt ha mostrato un’incidenza minore di un tipo particolare di tumore, il cosiddetto “cancro del colon prossimale positivo al Bifidobacterium”, associato a prognosi sfavorevole.
I ricercatori, attraverso controlli biennali e analisi approfondite, hanno esaminato anche la presenza di batteri probiotici direttamente nei tessuti tumorali di migliaia di pazienti affetti da cancro intestinale. Questo approccio ha permesso di evidenziare una possibile relazione tra probiotici alimentari e tessuto tumorale, suggerendo che lo yogurt potrebbe agire come modulatore dell’ambiente intestinale.
Influenza del consumo di yogurt sulla barriera intestinale e sull’infiammazione
Tra i meccanismi potenzialmente implicati vi è il miglioramento della funzionalità della barriera intestinale, con una minore permeabilità che riduce il passaggio di agenti patogeni o sostanze dannose, notoriamente legate all’aumento del rischio oncologico. Parallelamente, lo yogurt sembra ridurre i livelli di infiammazione, agendo in particolare sulla mucosa del colon e limitando l’esposizione a carcinogeni.
Questo alimento, oltre ai benefici legati al microbiota, apporta anche un elevato contenuto di calcio, proteine e tutti i nove aminoacidi essenziali, contribuendo così al rafforzamento delle ossa e al miglioramento della salute cardiovascolare. Alcuni studi segnalano anche un collegamento tra il consumo di yogurt e una diminuzione del rischio di diabete di tipo 2.
La scelta dello yogurt giusto fa la differenza
Per ottenere i benefici potenziali legati allo yogurt, è fondamentale preferire versioni semplici, non aromatizzate, evitando prodotti ricchi di zuccheri aggiunti che potrebbero vanificare gli effetti positivi, favorendo al contrario condizioni come l’obesità, altro fattore di rischio per lo sviluppo tumorale.
Gli yogurt greci semplici sono particolarmente indicati per l’alto contenuto proteico (fino a 20 grammi per porzione) e il basso apporto di zuccheri. È importante verificare la presenza di colture vive, vero elemento chiave per influenzare positivamente la flora intestinale.
Cancro intestinale: numeri in crescita e ruolo dello stile di vita
Con quasi 45.000 nuove diagnosi ogni anno nel Regno Unito e un impatto globale in costante aumento, il cancro intestinale rappresenta uno dei principali problemi oncologici mondiali. I dati più recenti indicano che circa il 54% dei casi potrebbe essere prevenuto adottando comportamenti più sani, riducendo il consumo di carne lavorata, alcol e tabacco, aumentando l’attività fisica e seguendo una dieta bilanciata.
In questo contesto, il consumo regolare di yogurt potrebbe inserirsi tra le scelte alimentari consapevoli, contribuendo in modo semplice ma significativo a una migliore salute intestinale e a un minor rischio di sviluppare forme gravi di tumore al colon.