Negli Stati Uniti, la primavera segna anche il ritorno degli orsi attivi
Con l’arrivo della primavera nell’emisfero settentrionale, negli Stati Uniti si assiste al risveglio di molte specie animali. Tra queste, gli orsi, che tornano attivi dopo mesi trascorsi in letargo. Sebbene i prati fioriti e il cielo terso possano richiamare l’idea di escursioni nella natura, è proprio in questo periodo che è essenziale essere particolarmente attenti alla presenza di orsi nei territori montani e forestali.
Quali specie vivono negli Stati Uniti
Sul suolo statunitense vivono tre specie di orsi. Gli orsi neri (Ursus americanus) sono i più diffusi: popolano le Montagne Rocciose, gli Appalachi, parte del Sud, il Midwest superiore e il Pacifico nord-occidentale. In Alaska e in alcuni Stati come Idaho, Montana, Wyoming e Washington, si trovano invece esemplari di orso bruno, noto anche come grizzly (Ursus arctos). L’orso polare (Ursus maritimus) è presente unicamente lungo le coste e le aree ghiacciate dell’Alaska settentrionale, non andando però in letargo come gli altri.
Il letargo e il risveglio primaverile
Durante l’inverno, gli orsi neri e bruni entrano in una fase di sonno metabolico. Tra settembre e dicembre, si rifugiano in tane dopo un’intensa alimentazione tardo-estiva, accumulando grasso corporeo. In primavera, tra marzo e maggio, iniziano a uscire nuovamente. Nel Parco nazionale del Grand Teton, in Wyoming, il primo grizzly è stato avvistato già il 19 marzo, segnando l’inizio della stagione degli avvistamenti.
Pericoli e comportamenti da evitare
Anche se gli orsi tendono a evitare l’uomo, possono diventare imprevedibili se si sentono minacciati o attratti dal cibo. Essere “bear aware” significa soprattutto prestare attenzione all’ambiente: verificare la presenza di tracce, escrementi, o segni di recente attività animale. È fondamentale non lasciare cibo incustodito e non avvicinarsi a carcasse o cespugli di bacche, che potrebbero attirare predatori.
Come comportarsi in caso di incontro
Nel caso si incontri un orso, è essenziale mantenere una distanza di sicurezza. Se l’animale non modifica il proprio comportamento, si può approfittare per osservarlo con discrezione o scattare una foto da lontano. Per evitare sorprese durante le escursioni, è utile parlare ad alta voce o cantare, così da rendere nota la propria presenza. Gli orsi, nella maggior parte dei casi, si allontanano spontaneamente quando percepiscono la presenza umana.
Il ritorno degli orsi all’attività è un evento naturale affascinante, ma impone il massimo rispetto per i loro spazi e per l’equilibrio dell’ambiente selvaggio.