Circa 66 milioni di anni fa, un evento catastrofico pose fine al dominio dei dinosauri non aviani sulla Terra. L’impatto del meteorite di Chicxulub, unito a possibili fenomeni vulcanici e cambiamenti climatici, innescò un’estinzione di massa che lasciò spazio a una nuova era: quella dei mammiferi. Ma se i dinosauri erano stati così straordinariamente adattabili e dominanti per milioni di anni, perché non sono mai “riemersi” attraverso l’evoluzione?
L’evoluzione non segue un copione
L’evoluzione è guidata da mutazioni casuali, selezione naturale e opportunità ecologiche, ma non segue uno schema predefinito. Dopo l’estinzione, gli ambienti del pianeta erano drasticamente cambiati, e con essi le pressioni selettive sugli organismi viventi. I dinosauri non aviani erano completamente scomparsi, portando con sé la loro storia evolutiva.
Le nicchie ecologiche lasciate vuote furono rapidamente occupate dai mammiferi, che si adattarono e si diversificarono in un mondo senza più grandi rettili dominanti. Una volta che i mammiferi iniziarono la loro ascesa, la strada per una nuova evoluzione dei dinosauri venne definitivamente chiusa.
Un ritorno impossibile
Quando una specie si estingue, il suo materiale genetico e le sue caratteristiche evolutive vengono perse per sempre. Sebbene vi siano esempi di evoluzione iterativa – come nel caso del rallo di Aldabra, un uccello che si è “ri-evoluto” in epoche diverse – ciò accade solo in condizioni molto particolari.
Nel caso dei dinosauri, gli uccelli moderni sono gli unici discendenti sopravvissuti. Studi suggeriscono che la loro piccola taglia, la loro dieta varia e la loro diffusione geografica, soprattutto nell’emisfero meridionale, abbiano permesso loro di sopravvivere alla catastrofe.
Il regno dei dinosauri era già in crisi?
Alcuni paleontologi ipotizzano che i dinosauri fossero già in declino prima dell’asteroide, a causa di cambiamenti ambientali e climatici. Uno studio del 2016 suggeriva che il numero di specie estinte superasse quello delle nuove specie in evoluzione. Tuttavia, ricerche più recenti indicano che questa tendenza al declino non fosse abbastanza significativa da causare la loro scomparsa senza l’asteroide.
Mentre alcune specie, come i sauropodi, potrebbero essere state meno adattabili ai cambiamenti climatici, altre stavano prosperando e avrebbero potuto continuare a evolversi se non fosse stato per la catastrofe.
Jurassic Park è solo fantascienza
L’idea di riportare in vita i dinosauri attraverso il sequenziamento genetico, come ipotizzato per il mammut lanoso o il dodo, è ancora ben lontana dalla realtà. Il DNA dei dinosauri è irrimediabilmente degradato e la complessità di un organismo come un Velociraptor rende il progetto impossibile con le attuali conoscenze scientifiche.
I dinosauri ci sono ancora… in un certo senso
Anche se non vedremo mai un Tyrannosaurus rex vagare per le foreste, il mondo non è mai stato completamente privo di dinosauri. Gli uccelli, evolutisi dai teropodi, sono gli ultimi eredi di quel glorioso passato preistorico. La prossima volta che osserverai un falco librarsi in cielo o uno struzzo correre veloce sulla terra, ricordati che stai guardando gli ultimi discendenti dei dinosauri.