Abbiamo davanti un’opportunità straordinaria per osservare Mercurio, il pianeta più vicino al Sole, spesso considerato il più difficile da individuare a occhio nudo. Fino alla metà di marzo, questo piccolo mondo roccioso offrirà una delle sue migliori apparizioni serali per chi si trova nell’emisfero settentrionale.
Un’apparizione favorevole nel cielo serale
Durante questo periodo, Mercurio sarà visibile dopo il tramonto, posizionandosi a un’altezza ideale per l’osservazione. Tra il 5 e il 10 marzo, il pianeta tramonterà oltre 90 minuti dopo il Sole, garantendo una finestra perfetta per scorgerlo nel cielo del crepuscolo occidentale.
In genere, le condizioni migliori per vedere Mercurio si verificano quando raggiunge un’elongazione favorevole, ossia quando si trova abbastanza lontano dal Sole da emergere nel cielo scuro. Questo accadrà l’8 marzo, quando il pianeta raggiungerà la sua massima distanza angolare dal Sole, pari a 18 gradi.
Come individuare Mercurio nel cielo
Pur essendo definito un pianeta elusivo, Mercurio non è poi così difficile da trovare, a patto di disporre di un orizzonte libero da ostacoli e di un cielo limpido. Un aiuto prezioso per identificarlo sarà Venere, il pianeta più luminoso del cielo serale.
- 1° marzo: poco dopo il tramonto, guarda verso ovest-sudovest. Mercurio si troverà circa 10 gradi sopra l’orizzonte, equivalente alla misura di un pugno chiuso tenuto a braccio teso.
- Luna crescente: nella stessa serata, una sottile falce lunare sarà visibile sopra Mercurio e a sinistra, formando un suggestivo allineamento con Venere, che brillerà più in alto nel cielo.
- Colore e luminosità: Mercurio apparirà come una “stella” molto brillante, con una sfumatura giallo-arancione. Il 1° marzo, la sua luminosità sarà pari a -1.0 magnitudini, rendendolo il quarto oggetto più luminoso del cielo dopo Venere, Giove e Sirio.
Il movimento di Mercurio nelle prossime settimane
Dopo il 1° marzo, la Luna si sposterà rapidamente verso est, ma Mercurio continuerà a essere visibile vicino a Venere, avvicinandosi sempre più al pianeta più luminoso del cielo serale.
- 8 marzo: Mercurio raggiungerà la sua massima elongazione, brillando con una magnitudine di -0.2 e apparendo simile, per colore e luminosità, alla stella Arturo.
- 12 marzo: il pianeta sarà ancora visibile e si troverà a soli 5,5 gradi da Venere, offrendo un’ottima occasione per ammirarlo quasi fianco a fianco con il pianeta più luminoso della sera.
- 15 marzo: la sua luminosità calerà a +1.6 magnitudini, rendendolo molto più debole e difficile da distinguere nel bagliore del tramonto. A partire da questa data, Mercurio inizierà a svanire, diventando sempre più difficile da osservare.
Le fasi di Mercurio e la sua natura particolare
Come Venere e la Luna, anche Mercurio presenta delle fasi, passando da una forma gibbosa a una crescente sempre più sottile. Quando raggiungerà la sua massima elongazione, sarà illuminato solo al 44%, riducendosi poi rapidamente fino a una sottile falce luminosa.
Osservandolo attraverso un telescopio, si noterà come il pianeta cambi d’aspetto nel corso delle settimane, un effetto dovuto alla sua posizione rispetto al Sole.
Mercurio, il messaggero degli dei
Nelle antiche leggende romane, Mercurio era considerato il messaggero veloce degli dei, un nome che si adatta perfettamente alla natura di questo pianeta. Essendo il più vicino al Sole, è anche il più veloce del nostro Sistema Solare, completando un’orbita intera in soli 88 giorni terrestri.
Tuttavia, il suo periodo di rotazione è di 59 giorni, il che significa che ogni punto della sua superficie sperimenta lunghi periodi di caldo estremo e freddo intenso. Durante il giorno, la temperatura può raggiungere 482°C, mentre di notte precipita fino a -184°C.
Curiosamente, nell’antichità, Mercurio era noto con due nomi distinti: Mercurio quando appariva nel cielo serale e Apollo quando era visibile al mattino. Fu il filosofo greco Pitagora, nel V secolo a.C., a intuire che si trattava in realtà dello stesso corpo celeste.
Ultima occasione prima che Mercurio svanisca
Se vuoi osservare Mercurio, questo è il momento migliore per farlo! Dopo la metà di marzo, il pianeta si avvicinerà nuovamente al Sole, diventando rapidamente invisibile nel bagliore del tramonto.
Approfitta delle prossime settimane per ammirarlo nel cielo serale e goderti uno spettacolo raro e affascinante!