In Alabama, un programma destinato a sostenere le famiglie a basso reddito nel pagamento delle bollette è stato ripristinato dopo due settimane di sospensione a seguito di un ordine esecutivo firmato dall’ex presidente Donald Trump. La comunicazione ufficiale è arrivata dal Dipartimento dell’Alabama per gli Affari Economici e Comunitari (ADECA), che ha confermato in una breve email la ripresa del Programma di Assistenza Energetica per le Famiglie a Basso Reddito, finanziato attraverso il Bipartisan Infrastructure Law.
La sospensione improvvisa e le lettere inviate ai cittadini
La polemica è esplosa quando 255 famiglie servite da Huntsville Utilities, nel nord dell’Alabama, hanno ricevuto lettere che informavano della revoca di un credito di 100 dollari precedentemente concesso attraverso il programma. Nella comunicazione si leggeva che il finanziamento ricevuto il 23 gennaio 2025 era stato annullato in seguito all’ordine esecutivo di Trump, con l’obbligo di restituire la somma attraverso la bolletta successiva.
Sebbene l’attenzione dei media si sia concentrata su queste 255 famiglie, l’impatto della sospensione è stato molto più ampio, coinvolgendo circa 2.000 nuclei familiari in varie fasi di ricezione dei fondi.
Il blocco dei fondi e l’incertezza sulle direttive federali
Il portavoce di ADECA, Mike Presley, ha dichiarato che l’agenzia stava aspettando chiarimenti dalle autorità federali su come procedere. Tuttavia, la decisione di bloccare i fondi è stata motivata dall’ordine esecutivo di Trump, denominato “Unleashing American Energy”, che imponeva l’immediata sospensione dell’erogazione di risorse provenienti dall’Inflation Reduction Act del 2022 e dal Bipartisan Infrastructure Law.
Nel frattempo, Joe Gehrdes, responsabile degli affari esterni per Huntsville Utilities, ha confermato che i fondi federali sono stati restituiti alle 255 famiglie interessate e che il processo di ripristino dell’assistenza è in corso.
Dubbi sul perché solo l’Alabama abbia sospeso i finanziamenti
Non è chiaro se e quando il governo federale abbia dato istruzioni ufficiali per riprendere il programma. Tuttavia, secondo Daniel Tait, direttore esecutivo del gruppo Energy Alabama, resta il dubbio sul motivo per cui solo l’Alabama abbia revocato i finanziamenti, mentre altri stati non hanno mai interrotto il supporto.
“Siamo soddisfatti del fatto che circa 2.000 famiglie possano finalmente ricevere l’assistenza promessa,” ha dichiarato Tait in una email. Tuttavia, ha anche evidenziato come questa vicenda metta in discussione le scelte politiche dello stato: “Sembra che la sospensione sia stata una decisione esclusiva dell’Alabama, il che solleva interrogativi sul perché i nostri vicini non abbiano adottato la stessa misura.”
Criticando l’incertezza amministrativa che ha colpito famiglie in difficoltà, Tait ha concluso: “Muoversi rapidamente e rompere le cose non è una politica energetica intelligente. Persone reali soffrono in questo processo”.