Sei tra quelli che non riescono a staccarsi dallo schermo del telefono prima di chiudere gli occhi? Il doomscrolling – quella tendenza ossessiva a scorrere notizie negative e contenuti stressanti – potrebbe essere uno dei motivi per cui dormi male e ti svegli più stanco.
Uno studio del 2022 condotto dalla National Sleep Foundation ha rivelato che il 58% degli americani utilizza regolarmente il telefono nell’ora prima di dormire, o addirittura nel letto stesso. Se pensi di essere tra questi, è il momento di ripensare le tue abitudini serali.
Il tuo sonno ne risente più di quanto credi
Uno dei motivi principali per smettere di scrollare prima di dormire è la luce blu emessa dagli schermi degli smartphone. Questa luce inibisce la produzione di melatonina, l’ormone del sonno, rendendoti meno assonnato e più attivo proprio quando dovresti rilassarti.
Alcuni telefoni offrono modalità come “Night Shift” o “Eye Comfort Shield”, che regolano la luce del display su toni più caldi per ridurre l’effetto della luce blu. Tuttavia, diversi studi scientifici hanno dimostrato che queste funzioni non sono sufficienti a migliorare la qualità del riposo.
Gli esperti del sonno consigliano di evitare gli schermi almeno un’ora o due prima di dormire. Se vuoi migliorare il tuo riposo, lascia il telefono fuori dalla camera da letto o, quantomeno, evita di usarlo a letto.
Il doomscrolling può peggiorare la tua ansia
Oltre all’impatto della luce blu, c’è un’altra grande ragione per cui controllare il telefono prima di dormire è dannoso: i contenuti che assorbi.
Il termine doomscrolling descrive l’abitudine compulsiva di leggere e scorrere senza sosta notizie negative, tragedie e problemi del mondo. Questa esposizione continua alla negatività può portare a un aumento dell’ansia e a un peggioramento della salute mentale.
Uno studio condotto su due gruppi culturalmente distinti, americani e iraniani, ha rivelato che il doomscrolling era collegato a una maggiore ansia esistenziale in entrambi i campioni, oltre a una crescita della misantropia (sfiducia e avversione verso l’umanità) tra i partecipanti iraniani.
Il neurologo del sonno Chris Winter ha spiegato che, quando il cervello elabora contenuti scioccanti o allarmanti, il corpo interpreta queste informazioni come una minaccia fisica, attivando i meccanismi di sopravvivenza. Questo può rendere estremamente difficile rilassarsi e addormentarsi.
Il consiglio di molti esperti è quindi quello di mantenere il telefono lontano dal comodino e abituarsi a svegliarsi senza immergersi subito in notizie negative. L’esperto di stress della Harvard Medical School, Aditi Nerurkar, sottolinea l’importanza di creare una routine mattutina più equilibrata: alzarsi, lavarsi i denti e accendere la luce prima di controllare lo smartphone può aiutare a ridurre lo stress legato alle notizie e ai social media.
Tenere il telefono a letto è anche un rischio per la sicurezza
Un altro motivo pratico per evitare lo smartphone a letto è il rischio di incendio.
Molti esperti di sicurezza hanno segnalato il pericolo di caricare il telefono sotto il cuscino o tra le coperte, dove il calore generato dalla batteria può rimanere intrappolato e causare il surriscaldamento del dispositivo.
Uno studio condotto nel Regno Unito ha scoperto che un terzo degli adolescenti ricarica il proprio telefono sotto il cuscino durante la notte, aumentando il rischio di surriscaldamento e incendi. Laurie Pollard, CEO di Firechief Global, avverte che lasciare un telefono in carica sotto coperte o cuscini è estremamente pericoloso, poiché il calore può accumularsi rapidamente e innescare un incendio.
Se devi caricare il telefono di notte, è meglio appoggiarlo su una superficie dura e ventilata, lontano da materiali infiammabili.
Il tuo telefono durerà più a lungo se smetti di caricarlo tutta la notte
Non solo dormire senza telefono migliorerà la tua salute, ma potrebbe anche prolungare la vita della batteria del tuo dispositivo.
Molti produttori di smartphone, tra cui Huawei, consigliano di non lasciare il telefono in carica tutta la notte. L’ideale è mantenere il livello della batteria tra il 30% e il 70%, evitando di sovraccaricare il dispositivo.
Kevin Purdy, esperto di riparazioni di iFixit, paragona il processo di carica della batteria a una spugna che assorbe acqua: riempirla fino a un certo punto è facile, ma forzarla ad assorbire l’ultima goccia richiede pressione extra, che nel caso di una batteria si traduce in una degradazione più rapida.
Se vuoi migliorare il sonno, ridurre lo stress da doomscrolling e allungare la durata del tuo telefono, smettere di usare lo smartphone a letto potrebbe essere una delle migliori decisioni che puoi prendere. Dopotutto, le brutte notizie saranno ancora lì al mattino – non vale la pena perdere il sonno per loro.