OpenAI ha annunciato il lancio di ChatGPT Gov, una versione appositamente progettata della sua tecnologia per le agenzie governative statunitensi. Questa nuova piattaforma permette alle istituzioni federali di integrare informazioni non pubbliche nei modelli di OpenAI, garantendo sicurezza avanzata e protezione dei dati sensibili.
L’annuncio arriva in un momento di forte competizione nel settore dell’intelligenza artificiale, segnato dall’ascesa di DeepSeek, una società cinese che ha rapidamente guadagnato attenzione internazionale. Il suo modello open source ha superato ChatGPT come l’applicazione gratuita più scaricata sull’App Store americano, suscitando preoccupazioni tra le grandi aziende della Silicon Valley.
Con ChatGPT Gov, OpenAI punta a rafforzare la collaborazione con il governo degli Stati Uniti, fornendo strumenti avanzati per migliorare l’efficienza operativa delle istituzioni pubbliche. La piattaforma consente agli impiegati federali di creare GPT personalizzati e di condividerli internamente, mentre una console amministrativa dedicata permette ai responsabili IT di gestire utenti, autenticazioni e personalizzazioni attraverso un sistema di Single Sign-On (SSO), garantendo un controllo centralizzato e sicuro.
L’introduzione di ChatGPT Gov conferma la volontà di OpenAI di posizionarsi come attore chiave nel settore pubblico, in un contesto sempre più competitivo dove l’intelligenza artificiale sta diventando un elemento cruciale per la gestione e l’innovazione delle infrastrutture governative.