Negli ultimi anni, il fenomeno del vaping ha sollevato numerose preoccupazioni sanitarie, portando anche le autorità a prendere posizione contro la sua diffusione. Il Procuratore Generale di New York ha recentemente annunciato l’intenzione di avviare azioni legali contro i distributori di sigarette elettroniche, accusandoli di alimentare una crescente crisi sanitaria. Tra i vari effetti collaterali associati all’uso della sigaretta elettronica, uno dei più discussi è la cosiddetta “lingua del vaper”, un fenomeno che sembra compromettere la percezione del gusto.
Cos’è la lingua del vaper?
La lingua del vaper è un disturbo temporaneo in cui una persona sperimenta una riduzione, parziale o totale, del senso del gusto. Sebbene si tratti di un problema ampiamente segnalato, ad oggi non esistono studi scientifici pubblicati che ne confermino le cause con certezza. Tuttavia, il numero crescente di segnalazioni ha portato alcuni dentisti a lanciare un allarme, sottolineando come diversi fattori potrebbero contribuire a questa condizione.
Possibili cause della perdita del gusto nei vapers
Nonostante la mancanza di conferme scientifiche definitive, alcune teorie suggeriscono che la lingua del vaper possa derivare da una combinazione di fattori, tra cui:
- Irritazione chimica: le sostanze contenute nei liquidi per sigaretta elettronica potrebbero provocare una reazione sui recettori del gusto.
- Disidratazione della lingua: il vaping può seccare le mucose della bocca, interferendo con la normale percezione del sapore.
- Affaticamento delle papille gustative: l’esposizione continua agli stessi aromi potrebbe temporaneamente ridurre la sensibilità al gusto.
Secondo il dottor Benjamin Chaffee, professore alla Scuola di Odontoiatria dell’Università della California a San Francisco, non ci sono ancora prove affidabili per stabilire la frequenza con cui questa condizione si verifica o i meccanismi esatti che la provocano. Ha sottolineato inoltre che la mancanza di dati scientifici sul vaping rappresenta un motivo di preoccupazione, poiché gli effetti a lungo termine restano ancora poco conosciuti.
Come recuperare il senso del gusto?
Non essendoci studi approfonditi sulla lingua del vaper, non esiste un trattamento ufficiale per contrastarla. Tuttavia, alcuni dentisti suggeriscono delle strategie che potrebbero aiutare a ripristinare la percezione del gusto.
Secondo il dottor Stewart Beggs, dentista specializzato in odontoiatria estetica e restaurativa, il primo passo per contrastare questo problema è ridurre o interrompere l’uso della sigaretta elettronica. In un video pubblicato su TikTok, ha inoltre consigliato di:
- Aumentare l’idratazione bevendo più acqua per contrastare la secchezza della bocca.
- Mantenere una buona igiene orale, lavando accuratamente i denti, pulendo la lingua e utilizzando il filo interdentale per rimuovere residui che potrebbero compromettere il senso del gusto.
Altri possibili effetti collaterali del vaping
Gli scienziati stanno ancora cercando di comprendere tutti i rischi legati al vaping, ma diverse ricerche suggeriscono che possa avere un impatto negativo sulla salute orale. Il dottor Mark Brown, Chief Dental Officer del Queensland, ha dichiarato che il riscaldamento dei liquidi per sigaretta elettronica potrebbe:
- Daneggiare lo smalto dentale, rendendo i denti più vulnerabili a carie e erosione.
- Irritare i tessuti molli della bocca, aumentando il rischio di infiammazioni e problemi gengivali.
- Favorire la formazione di carie, poiché le sostanze contenute nei liquidi per il vaping possono depositarsi sulla superficie dentale, creando un ambiente favorevole alla proliferazione di batteri.
Sebbene la sigaretta elettronica sia spesso considerata un’alternativa al fumo tradizionale, i suoi effetti sulla salute non sono ancora del tutto chiari. L’assenza di studi approfonditi suggerisce la necessità di ulteriori ricerche per comprendere meglio i potenziali rischi associati a questa pratica.