Il fisico Pierre Sikivie dell’Università della Florida e il fisico Leonard Susskind dell’Università di Stanford sono stati insigniti della Medaglia Galileo Galilei 2025, prestigioso riconoscimento assegnato ogni due anni dall’Istituto nazionale di fisica nucleare in collaborazione con il Galileo Galilei Institute, il centro nazionale per la fisica teorica creato insieme all’Università di Firenze.
L’annuncio del premio è stato dato nella ricorrenza del compleanno di Galileo Galilei, sottolineando il valore straordinario del contributo di Sikivie e Susskind alla fisica teorica. La motivazione ufficiale recita che i due scienziati sono stati premiati “per il loro lavoro che rappresenta i persistenti sforzi dell’umanità per vedere e comprendere ciò che può sembrare invisibile, rivelando nel processo profonde connessioni tra le scale più grandi e più piccole della Natura”.
Le ricerche di Pierre Sikivie e la materia oscura
L’apporto scientifico di Pierre Sikivie è stato rivoluzionario nel campo della cosmologia e della fisica delle particelle, in particolare nella ricerca degli assioni, ipotetiche particelle inizialmente introdotte per risolvere un problema nella teoria delle interazioni forti. Se la loro esistenza venisse confermata, si potrebbe fare luce su uno dei più grandi enigmi dell’universo: la natura della materia oscura. Questa scoperta permetterebbe non solo di comprendere la composizione dell’universo oscuro, ma anche di chiarire un aspetto fondamentale legato ai quark, particelle elementari del mondo subatomico.
Il contributo di Leonard Susskind alla comprensione dei buchi neri
Il lavoro di Leonard Susskind è stato essenziale per decifrare i buchi neri e il modo in cui sfidano la visione classica e quantistica della gravità. Le sue teorie hanno rivelato connessioni profonde tra la fisica delle particelle e la cosmologia, offrendo nuove prospettive sulla struttura dell’universo e sulle leggi che lo governano.
L’importanza del premio e il legame tra microcosmo e macrocosmo
Fulvio Piccinini, direttore del Galileo Galilei Institute, ha sottolineato come il premio di quest’anno metta in evidenza il legame indissolubile tra microcosmo e macrocosmo, nato dall’esplorazione dei misteri delle interazioni fondamentali. Il riconoscimento a Sikivie e Susskind celebra il contributo eccezionale della fisica teorica nel collegare discipline apparentemente distanti come la fisica delle particelle, l’astrofisica e la cosmologia, gettando nuova luce sulle dinamiche dell’universo.