L’Isola di Manitoulin, situata nel Lago Huron, è un vero e proprio enigma geografico. Non solo è la più grande isola lacustre del mondo, ma ospita a sua volta numerosi laghi, alcuni dei quali contengono isole lacustri. Una sovrapposizione di elementi naturali che sembra uscita da un paradosso logico.
Questa straordinaria isola si trova in Canada, nella parte appartenente alla provincia dell’Ontario, e si estende su una superficie di 2.766 chilometri quadrati, un’area di poco inferiore a quella di Ottawa, capitale del Paese. Ma la vera particolarità sta nei suoi oltre 100 laghi interni, i quali, a loro volta, celano nuove meraviglie.
Il lago Manitou: il più grande lago su un’isola in un lago
Tra i numerosi specchi d’acqua presenti su Manitoulin, spicca il Lago Manitou, che con i suoi 106 chilometri quadrati si distingue come il più grande lago al mondo situato su un’isola all’interno di un lago. Un titolo che lo rende unico nel suo genere.
Le sue profondità accolgono una varietà di specie ittiche, tra cui la trota di lago, un pesce che predilige acque fresche e profonde. Questa caratteristica rende il lago non solo un luogo dall’incredibile valore geografico, ma anche un paradiso per gli appassionati di pesca.
Treasure Island: l’isola nell’isola nel lago
Un altro esempio di questa affascinante stratificazione geografica si trova nel Lago Mindemoya, che ospita Treasure Island, riconosciuta come la più grande isola situata in un lago su un’isola in un lago.
Questa piccola terra emersa era originariamente conosciuta con il nome di Mindimowenh, termine in lingua Ojibwe che significa “vecchia donna”. Secondo una leggenda locale, l’isola sarebbe l’incarnazione della nonna di Nanabozho, il celebre trickster della mitologia Ojibwe. La storia racconta che, mentre il nipote la trasportava attraverso il Lago Mindemoya, perse l’equilibrio, facendola cadere nelle acque e trasformandola nell’isola che oggi porta il nome di Treasure Island.
Un sito archeologico di 9.000 anni
Oltre alla sua incredibile conformazione geografica, l’Isola di Manitoulin custodisce anche un importante sito archeologico, il Sito Storico Nazionale di Sheguiandah. Scoperto nel 1951, questo luogo ha rivelato una vasta gamma di manufatti risalenti a un periodo di circa 9.000 anni.
Gli archeologi hanno individuato strumenti in pietra e resti che testimoniano le varie fasi di occupazione dell’area, a partire dal Periodo Paleoindiano (circa 11.000 a.C.), passando per il Periodo Arcaico (1000-500 a.C.), fino al Woodland Medio (0-500 d.C.). Gli strumenti rinvenuti, realizzati con quarzite locale, forniscono preziose informazioni sulla vita delle popolazioni indigene che hanno abitato questa regione per millenni.
L’Isola di Manitoulin non è soltanto un luogo affascinante per la sua geografia unica, ma anche un territorio ricco di storia e cultura indigena, rendendola una delle meraviglie più incredibili del Canada.