Chi pensa che le navi oceaniche possano spingersi solo fino alle coste atlantiche degli Stati Uniti si sbaglia di grosso. Il Porto di Duluth-Superior, situato in Minnesota, si trova a 3.700 chilometri dall’Oceano Atlantico, ed è il porto marittimo più interno del Nord America che accoglie imbarcazioni oceaniche.
Il cuore dei trasporti sui Grandi Laghi
Posizionato all’estremità occidentale del Lago Superiore, il più grande lago d’acqua dolce del mondo per superficie, il Porto di Duluth-Superior vanta 79 chilometri di fronte portuale e accoglie circa 800 navi all’anno. Con una movimentazione media di 35 milioni di tonnellate di merci annualmente, è il più grande porto di carico secco dei Grandi Laghi e il diciannovesimo per dimensioni negli Stati Uniti.
Gran parte del traffico riguarda minerale di ferro, esportato principalmente dagli Stati Uniti, mentre tra le merci in ingresso figurano calcare e cemento.
Le chiuse della St. Lawrence Seaway e i limiti alle navi
Nonostante la sua capacità, il porto ha delle restrizioni sulla dimensione delle navi oceaniche che possono raggiungerlo. Questo non è dovuto alla profondità del porto, bensì ai limiti strutturali delle chiuse lungo la rotta.
Per attraversare le 15 chiuse della Great Lakes-St. Lawrence Seaway, le navi non devono superare i 222,5 metri di lunghezza, gli 8,08 metri di pescaggio e una larghezza massima di 23,7 metri.
Un’opera ingegneristica senza precedenti
La Great Lakes-St. Lawrence Seaway, oggi essenziale per i traffici marittimi della regione, ha una storia lunga e complessa. Sebbene queste vie d’acqua siano state utilizzate come rotte commerciali per secoli, il Porto di Duluth-Superior è stato inaugurato ufficialmente solo nel 1871.
Il sistema attuale prese forma nel XX secolo, con un colossale progetto ingegneristico avviato nel 1954: oltre 22.000 operai lavorarono per cinque anni per realizzare sette chiuse tra Montreal e il Lago Ontario. Furono rimossi più di 160 milioni di metri cubi di terra e roccia, e furono versati oltre 4,6 milioni di metri cubi di cemento.
Questa opera completò il Great Lakes-St. Lawrence Seaway System, affiancando il Canale Welland, già restaurato nel 1932. Con questo intervento, il Porto di Duluth-Superior divenne finalmente accessibile alle navi oceaniche a pescaggio profondo, consolidando il suo ruolo di snodo commerciale strategico per il cuore del continente nordamericano.