Un’azione comunitaria per proteggere i bagnanti e la fauna selvatica
Nella parte occidentale della Cornovaglia, un gruppo di volontari ha rimosso una zattera di salvataggio arenata sulla spiaggia di Portheras Cove, trasformata in un pericolo per l’ambiente e la sicurezza. Il 2 dicembre, la zattera è giunta sulla riva, diventando rapidamente motivo di preoccupazione per il gruppo Amici di Portheras Cove (FOPC). Secondo quanto dichiarato dai volontari, l’oggetto abbandonato rappresentava una minaccia per la fauna marina, in particolare per le foche e gli uccelli marini, oltre che per i visitatori della spiaggia.
Una squadra composta da dodici volontari ha dedicato ben due settimane a smantellare e rimuovere completamente la zattera, portandola via dalla spiaggia per garantire un corretto smaltimento dei materiali. Questo intervento è stato condiviso sui social media dal FOPC, che ha elogiato il lavoro di squadra e lo spirito comunitario dimostrato nell’affrontare una sfida di tale portata.
La gestione della zattera e il problema dei rifiuti
All’inizio, la zattera era stata spostata dai guardacoste in una posizione sicura e segnalata con un avviso di “non toccare” mentre si cercava di risalire ai proprietari. Tuttavia, in seguito l’oggetto è stato manomesso e utilizzato come un vero e proprio contenitore di rifiuti, peggiorando ulteriormente la situazione.
Delia Webb, biologa del gruppo FOPC, ha sottolineato che i detriti della zattera costituivano un serio pericolo di impigliamento per gli animali selvatici. Questo ha spinto i volontari ad agire rapidamente per evitare ulteriori danni all’ecosistema marino.
Un intervento di successo
La rimozione della zattera ha richiesto un impegno significativo da parte della comunità locale, che si è unita per affrontare il problema. Questo episodio mette in evidenza l’importanza di una gestione attenta e tempestiva dei rifiuti sulle spiagge, nonché il valore del lavoro di squadra per proteggere l’ambiente e garantire la sicurezza dei bagnanti e della fauna.
La spiaggia di Portheras Cove, situata vicino a Pendeen, è una delle aree più suggestive della Cornovaglia, ma la sua bellezza naturale è spesso minacciata dall’accumulo di rifiuti e dai detriti portati dal mare. L’operazione condotta dai volontari rappresenta un esempio virtuoso di come le comunità locali possano intervenire per salvaguardare i propri tesori naturali.