Affrontare il freddo con saggezza: consigli per risparmiare e proteggere la salute
Con l’aumento dei costi di gas ed elettricità, molte famiglie in Regno Unito si trovano in difficoltà nel bilanciare le spese energetiche e altre necessità. Le bollette, ormai superiori del 50% rispetto ai livelli pre-Covid, costringono a trovare soluzioni economiche per rimanere al caldo. Ecco alcune strategie utili.
Dare priorità alla sicurezza e alla salute
Mantenere una temperatura adeguata in casa è essenziale per prevenire problemi di salute come influenza, raffreddori o patologie più gravi come polmonite e ictus, specialmente per anziani, bambini piccoli, donne in gravidanza e persone con condizioni croniche. Assicurarsi che gli apparecchi a gas siano sicuri è fondamentale, così come evitare rischi durante spostamenti su superfici ghiacciate.
Centri di riscaldamento comunali, spesso allestiti in biblioteche o altre strutture pubbliche, possono rappresentare un rifugio per chi è più vulnerabile. Tuttavia, è bene evitare di uscire in caso di neve o ghiaccio senza precauzioni adeguate. Anche il supporto di amici e familiari può fare la differenza, garantendo forniture di cibo, medicine e vestiti caldi.
Efficienza energetica: riscaldare la casa senza sprechi
Prima di decidere come gestire il riscaldamento, è utile fare un’analisi della casa per identificare opportunità di risparmio. Ad esempio:
- Spegnere i radiatori nelle stanze non utilizzate.
- Chiudere le tende al tramonto per ridurre la dispersione di calore.
- Bloccare le correnti d’aria con paraspifferi artigianali o teli nei camini inutilizzati.
Un tappeto può ridurre la sensazione di freddo dei pavimenti duri. Inoltre, vestirsi a strati e utilizzare una borsa dell’acqua calda sono modi economici per mantenere il calore corporeo.
La temperatura ideale in casa varia tra 18°C e 21°C, ma abbassarla di un grado può ridurre significativamente le spese. È importante, però, non scendere sotto i 18°C nelle stanze frequentate da persone vulnerabili. Evitare di coprire i radiatori con tende o mobili e, se possibile, installare pannelli riflettenti per migliorare l’efficienza.
Alimentazione e igiene: rimanere caldi senza spendere troppo
Mangiare bene è essenziale per mantenere il corpo caldo e sano. Zuppe, stufati e bevande calde come il tè offrono un doppio beneficio: nutrimento e calore. Age UK suggerisce di consumare almeno un pasto caldo al giorno, accompagnato da numerose bevande calde.
Fare scorte di alimenti economici, come le lattine a marchio del supermercato, e cucinare in lotti può ridurre le spese. Per risparmiare energia, è utile utilizzare il bollitore solo per l’acqua necessaria e cuocere le verdure al vapore invece di usare diversi fornelli.
Anche l’igiene personale può essere gestita con parsimonia: lavare i vestiti a 30°C e ridurre le docce a quattro minuti sono abitudini che riducono il consumo energetico. Una playlist di quattro minuti può aiutare a tenere traccia del tempo sotto la doccia.
Supporto finanziario: sfruttare le risorse disponibili
Per chi è in difficoltà economica, esistono diversi aiuti disponibili. I fornitori di energia, ad esempio, sono tenuti a supportare i clienti che non riescono a pagare le bollette, offrendo anche buoni carburante. I consigli comunali possono inoltre fornire sostegni tramite il fondo per il costo della vita.
Tra i benefici da richiedere ci sono pagamenti straordinari durante le ondate di freddo e sovvenzioni per lavori a lungo termine, come l’isolamento o l’aggiornamento dei sistemi di riscaldamento. Rivolgersi a enti come Citizens Advice può aiutare a identificare le opportunità disponibili e a evitare truffe.