Un satellite Starlink della SpaceX ha infiammato il cielo del Midwest degli Stati Uniti, regalando uno spettacolo straordinario agli osservatori della notte. Nella serata del 28 gennaio 2025, il satellite ha completato il suo rientro nell’atmosfera terrestre, bruciando in una scia luminosa visibile in diversi stati, tra cui Wisconsin, Michigan e Illinois.
Un fenomeno catturato da numerosi testimoni
Le immagini di questa straordinaria palla di fuoco sono state rapidamente condivise sui social media. Un utente, noto come boinksi, ha pubblicato un video su X (ex Twitter) in cui si può vedere la scia di detriti incandescenti attraversare il cielo sopra il nord dell’Illinois. “WOW. Qualcosa di grande si è appena disintegrato sopra il nord dell’Illinois. Che vista!” ha scritto l’utente.
Uno dei video più spettacolari è stato registrato da John Aubert, un osservatore della città di Crystal Lake, Illinois, che ha immortalato la scia luminosa mentre attraversava l’orizzonte. Le riprese sono state condivise dall’American Meteor Society, che ha ricevuto oltre 60 segnalazioni dell’evento da testimoni in diversi stati. Un altro video, girato da Tanya Renz a Mazomanie, Wisconsin, ha mostrato chiaramente il satellite mentre si disintegrava nell’atmosfera.
Il satellite Starlink 5693: un rientro atteso
L’astronomo Jonathan McDowell del Centro Harvard-Smithsonian per l’Astrofisica, esperto nel tracciamento dei rientri orbitali, ha confermato che il satellite Starlink 5693 era in fase di discesa controllata dall’orbita sin dal 6 dicembre 2024.
Secondo le sue analisi, il satellite è rientrato sopra le regioni del sud del Wisconsin e del Michigan tra le 03:03 e le 03:05 UTC del 29 gennaio (21:03-21:05 ora locale del 28 gennaio). Anche la città di Chicago è stata una delle aree da cui il fenomeno è stato osservato con grande nitidezza.
Il destino dei satelliti Starlink: un processo controllato
Il satellite Starlink 5693 era uno dei numerosi dispositivi che fanno parte della megacostellazione di SpaceX, progettata per offrire connessione Internet globale ad alta velocità. SpaceX lancia regolarmente gruppi di 20 o più satelliti alla volta, ognuno con una durata operativa di circa 5 anni prima di essere deorbitato e distrutto nell’atmosfera.
Quando il ciclo di vita di un satellite Starlink giunge al termine, i propulsori elettrici vengono attivati per ridurre progressivamente l’orbita fino a circa 250 chilometri di altitudine, dove la resistenza atmosferica accelera la discesa fino alla completa disintegrazione. Questo processo dura circa una settimana e garantisce che i detriti non rappresentino un pericolo per la superficie terrestre.
Un evento sempre più comune nei cieli
Secondo McDowell, il fenomeno è diventato sempre più frequente: attualmente, circa 4 o 5 satelliti Starlink vengono ritirati e inceneriti ogni giorno in varie parti del mondo. In alcuni casi, questi rientri avvengono durante la notte negli Stati Uniti, creando spettacolari scie luminose che affascinano gli osservatori del cielo.
Il progetto Starlink, che conta già 6.900 satelliti operativi, è destinato a espandersi ulteriormente, il che significa che eventi simili saranno sempre più comuni in futuro. Per gli appassionati di astronomia e per chi ama scrutare il cielo notturno, le scie luminose dei satelliti in fase di rientro potrebbero diventare un fenomeno da aspettarsi con regolarità.