Una regione paralizzata dalla neve
La pesante nevicata che ha colpito lo Yorkshire nella giornata di domenica ha causato interruzioni diffuse e messo in difficoltà residenti e pendolari. Con l’emissione di avvisi meteorologici in tutta la regione, molti hanno dovuto affrontare problemi legati alla mobilità e ai servizi essenziali. Le ferrovie hanno sospeso alcune corse, così come i servizi di autobus e tram, mentre numerose strade principali sono state chiuse.
Anche l’aeroporto di Leeds Bradford ha subito disagi significativi, rimanendo inattivo per oltre sei ore a causa dell’accumulo di neve sulla pista, con ripercussioni su voli e collegamenti per tutto il giorno. Migliaia di abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica, aggravando i problemi già causati dalle temperature estremamente basse. Un avviso arancione per neve è rimasto in vigore fino alla mezzanotte di domenica, mentre un ulteriore avviso giallo per piogge intense è stato esteso fino alle prime ore di lunedì, interessando in particolare le aree meridionali della regione.
Caos sulle strade: testimonianze drammatiche
Le condizioni stradali sono state particolarmente difficili, con blocchi e incidenti su molte arterie. Autostrade Nazionali ha segnalato fino a 25 cm di neve accumulata nelle zone settentrionali, causando chiusure parziali o totali di diverse vie. Sulla M1, due corsie in direzione nord sono state chiuse nella mattinata di domenica a seguito di un incidente con un camion articolato.
Un autista di nome Lee, intervistato dalla BBC, ha descritto la situazione sulla M1 vicino a Barnsley come una “carneficina totale,” raccontando di essere rimasto intrappolato per ore in cumuli di neve alti fino a 20 cm. Nella zona di York, i servizi di emergenza hanno dovuto assistere diversi veicoli bloccati sulla A64, dove la neve ha paralizzato sia auto che camion.
Eroismi quotidiani: il soccorso alpino in azione
In questa situazione di emergenza, i volontari del soccorso alpino hanno giocato un ruolo fondamentale. A Hebden Bridge, un gruppo del Calder Valley Search and Rescue ha collaborato con i servizi sanitari per garantire che una infermiera distrettuale, Karen Taylor, potesse consegnare antibiotici a un paziente isolato a Todmorden.
Durante il tragitto, i volontari hanno anche aiutato automobilisti in difficoltà sulla Cragg Road. Tra i pazienti assistiti, Wayne Duffey, reduce da un’operazione al ginocchio, ha espresso la sua gratitudine, dicendo: “Ero nel panico al pensiero di non ricevere i farmaci, ma quando li ho visti arrivare, è stato un enorme sollievo.”
Riapertura dell’aeroporto: un lento ritorno alla normalità
L’aeroporto di Leeds Bradford ha finalmente riaperto la pista alle 14:00, ma i ritardi e le cancellazioni dei voli hanno continuato a creare disagi. In un comunicato ufficiale, i responsabili dello scalo hanno ringraziato i passeggeri per la loro pazienza e hanno lodato il lavoro instancabile dei tecnici che hanno liberato la pista dalla neve.
Interruzioni di corrente e problemi idrici
Le condizioni meteo avverse hanno provocato blackout in migliaia di case nello Yorkshire e nel North Lincolnshire. Secondo Northern Powergrid, circa 1.800 famiglie sono rimaste senza energia elettrica nella giornata di domenica. Contemporaneamente, Yorkshire Water ha segnalato malfunzionamenti nelle pompe, lasciando alcune abitazioni a Pontefract e Featherstone senza acqua o con una pressione ridotta.
Eventi annullati: sport e cultura in stand-by
Le nevicate eccezionali hanno portato alla cancellazione di numerosi eventi in programma. Nel South Yorkshire, la Round Sheffield Run è stata annullata per motivi di sicurezza. Anche la partita di basket tra Sheffield Sharks e London Lions è stata rinviata, con i biglietti che resteranno validi per una data futura.
Tra le altre chiusure, il Piece Hall di Halifax, lo Yorkshire Sculpture Park e i musei di Leeds sono rimasti inaccessibili per tutta la giornata di domenica. In North Yorkshire, il Castle Howard e il Dales Countryside Museum hanno interrotto le loro attività a causa dell’impraticabilità delle strade circostanti.
Sfide inattese: nuotate nella neve per beneficenza
Nonostante i disagi, alcuni hanno trovato nella neve un’occasione per iniziative originali. Nel North Yorkshire, il gruppo January Daily Dipper, composto da 25 nuotatori in acque fredde, ha affrontato la sfida di immergersi in laghi ghiacciati per raccogliere fondi a favore dell’organizzazione benefica Crisis, che si occupa di senzatetto. Louise Studd, membro del gruppo, ha commentato: “È stata una prova dura, ma questa esperienza ci ricorda quanto siamo fortunati ad avere case calde dove tornare.”
La nevicata straordinaria nello Yorkshire ha messo in evidenza tanto le difficoltà quanto la resilienza della comunità, unita nel fronteggiare un inverno particolarmente rigido.