La differenza di aspettativa di vita tra uomini e donne è un fenomeno osservato in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, ad esempio, le donne vivono in media quasi sei anni più degli uomini. Questo divario è attribuito a vari fattori, tra cui il maggiore rischio degli uomini di sviluppare malattie cardiache a causa della mancanza di estrogeni, la tendenza a correre rischi maggiori, a fumare, a bere e a guidare in stato di ebbrezza, e una maggiore probabilità di suicidio. Tuttavia, un nuovo studio pubblicato su Science Advances rivela che nell’Inghilterra medievale, questa differenza non esisteva. Gli uomini e le donne vivevano all’incirca fino alla stessa età, e l’aspettativa di vita delle donne non era superiore.
La Vita nel Medioevo: Un’Analisi delle Aspettative di Vita
Durante il periodo medievale, l’aspettativa di vita era significativamente più bassa rispetto a oggi, attestandosi intorno ai 32 anni. Sebbene alcune persone riuscissero a vivere fino ai 40 o 50 anni, pochi raggiungevano la vecchiaia. Nonostante ciò, ci si sarebbe aspettati che le donne avessero una vita più lunga.
Analisi dei Marcatori di Salute nei Resti Umani
Per comprendere meglio le condizioni di vita nel Medioevo, i ricercatori hanno esaminato una collezione di scheletri conservata al Museo di Londra. Samantha L. Yaussy, antropologa presso la James Madison University, spiega che le lesioni presenti sugli scheletri registrano eventi di stress vissuti durante la vita, come malattie o privazioni nutrizionali durante l’infanzia. Questi segni permanenti indicano che l’individuo ha attraversato periodi di difficoltà, che possono aver accorciato la sua vita.
Segni di Stress e Malattie sui Resti Scheletrici
Le scanalature sui denti, ad esempio, possono formarsi quando il corpo subisce uno stress tale da interrompere la formazione dello smalto, lasciando una parte dei denti incompleta. Malattie come lo scorbuto, il vaiolo e la malnutrizione possono causare tali segni. Altri indicatori scheletrici includono traumi derivanti da incontri violenti o incidenti, e infezioni che possono alterare la superficie esterna delle ossa.
Il Ruolo della Cultura nell’Aspettativa di Vita Medievale
Secondo Sharon DeWitte, antropologa biologica presso l’Università del Colorado Boulder, le donne persero il loro vantaggio in termini di aspettativa di vita durante il Medioevo a causa di fattori culturali. L’Inghilterra medievale, che si estende dal 1066 al 1485, era una società patriarcale con una preferenza per gli eredi maschi. Questo influenzava la distribuzione delle risorse alimentari e l’accesso alle cure mediche, che erano già limitate.
Impatto del Patriarcato sulla Salute delle Donne
In una società patriarcale, le donne erano spesso in prima linea nella cura dei malati, esponendosi maggiormente alle malattie infettive. Questo, unito alla distribuzione iniqua delle risorse, contribuiva a livellare l’aspettativa di vita tra i sessi. DeWitte sottolinea che queste inferenze sono ragionevoli, basandosi sulla struttura sociale dell’epoca.
Conclusioni e Riflessioni sul Passato
L’Inghilterra medievale non era un periodo favorevole per le donne, come dimostrano le condizioni di vita e le aspettative di vita. Questo studio offre importanti indizi sul ruolo che il patriarcato può avere sull’aspettativa di vita, evidenziando come le strutture sociali possano influenzare la salute e la longevità degli individui.