L’importanza di uno stile di vita sano: sport, epigenetica e auto-consapevolezza
Michelle Hunziker, con la sua vitalità contagiosa e un’età biologica sorprendentemente giovane, racconta al Corriere della Sera il segreto della sua energia inesauribile: uno stile di vita sano e una profonda connessione con se stessa. L’attrice e imprenditrice rivela di avere il “gene dei centenari” e spiega come ha trasformato questa predisposizione genetica in una vera filosofia di vita.
«Il kloto non mente, mi hanno detto che ho un’età biologica di 25 anni», afferma Michelle, ridendo con quella caratteristica gioia che la contraddistingue. Dietro questo risultato c’è un mix di sport quotidiano, alimentazione equilibrata e amore per la vita.
Dall’epigenetica alla vita olistica
Hunziker è una fervente sostenitrice dell’epigenetica, la scienza che studia come le abitudini e l’ambiente possano influenzare il DNA e la salute. «Ho sempre creduto che le emozioni e lo stato d’animo influenzino le nostre cellule. La felicità, l’amore e la gioia migliorano il nostro corpo, mentre la rabbia e lo stress accelerano l’invecchiamento».
Con questa convinzione, Michelle ha sviluppato Goovi (Good Vibes), una linea beauty che punta a un approccio olistico al benessere: non solo prodotti per la pelle, ma uno stile di vita che include emotività, ormoni e cura del corpo.
Alimentazione e sport: i pilastri della longevità
La dieta di Michelle è basata su cibi sani, non processati e senza zuccheri raffinati. «Gli zuccheri cattivi sono il veleno del millennio», dichiara con fermezza. La sua giornata inizia presto, con una colazione bilanciata preparata la sera prima, seguita da un’ora di palestra. Gli esercizi con i pesi, scoperti dopo i 40 anni, sono diventati una routine imprescindibile per mantenere un corpo forte e tonico.
A pranzo e cena non mancano mai verdure, carboidrati integrali e proteine magre, ma Michelle non si priva dei piaceri della tavola. «Una vita senza buon cibo e vino non è vita. La chiave è trovare l’equilibrio».
Amore e benessere emotivo: un percorso di gratitudine
Michelle sottolinea l’importanza dell’amore, in tutte le sue forme, come fonte di ormoni della felicità. Che si tratti di una relazione o di un atto di auto-gratificazione, l’importante è dedicarsi del tempo e coltivare la positività. «Amarsi è fondamentale. Non dobbiamo vergognarci di prenderci cura di noi stesse, anche nei modi più semplici e privati. È un gesto di self-love che rigenera mente e corpo».
Un messaggio di inclusività e ricerca
Tra i progetti di Michelle c’è anche quello di rendere il benessere accessibile a tutti. Sta lavorando con i laboratori di Goovi per sviluppare un antiossidante potente e inclusivo, che possa essere alla portata di chiunque. «Essere sani non dovrebbe essere un privilegio per pochi. La salute è un diritto».
Con il suo inconfondibile ottimismo, Michelle guarda agli anni futuri con entusiasmo. «Invecchiare è un dono, ma bisogna farlo bene. Voglio seguire l’esempio delle Blue Zone, dove i centenari vivono in salute e felicità sino alla fine».