Nel mese di Novembre, l’ultimo della stagione degli uragani nell’Atlantico, il 2024 sembra destinato a concludersi con una tempesta nominata nel Caribe Occidentale. Un vasto sistema di bassa pressione, noto come Gyre Centroamericano (CAG), si sta sviluppando su America Centrale e il sud-ovest del Mar dei Caraibi, portando piogge intense in alcune aree dell’America Centrale. Le precipitazioni potrebbero superare i 250 millimetri in Panama e Costa Rica durante la prossima settimana, con il rischio di inondazioni improvvise e frane. Questo gyre ha anche il potenziale di generare una tempesta tropicale.
Il Gyre Centroamericano: Un Fenomeno Meteorologico Complesso
Caratteristiche del Gyre Centroamericano
Il Gyre Centroamericano è una vasta area di bassa pressione superficiale che può persistere per due settimane o più, estendendosi su America Centrale e le aree adiacenti dell’Atlantico e del Pacifico, inclusi il Caribe Occidentale e il sud-ovest del Golfo del Messico. Questi gyre sono più comuni nei mesi di Maggio, Giugno, Settembre, Ottobre e Novembre. Spesso, da questi sistemi si originano circolazioni più piccole che possono evolvere in cicloni tropicali, con intensità variabile. Un esempio di questo fenomeno si è verificato a Giugno nel Golfo del Messico, quando si è formata la prima tempesta nominata della stagione, Alberto. Più seriamente, i due uragani catastrofici di quest’anno nel Golfo del Messico, Helene e Milton, sono stati generati da un CAG.
Previsioni e Modelli Meteorologici
Le previsioni meteorologiche indicano che un Gyre Centroamericano impiega diversi giorni per organizzarsi completamente, e una volta sviluppato, possono passare ulteriori giorni prima che generi un ciclone tropicale. La posizione esatta in cui un ciclone tropicale potrebbe formarsi da un gyre è difficile da prevedere con più di due giorni di anticipo. Tuttavia, i modelli di previsione più affidabili suggeriscono che il prossimo ciclone nominato dell’Atlantico, Patty, potrebbe formarsi nella prossima settimana. Le condizioni nella regione sono generalmente favorevoli allo sviluppo, con un moderato wind shear di 10-20 nodi, un’atmosfera umida e temperature della superficie del mare vicine ai 29 gradi Celsius, circa 0,5-1,0 gradi sopra la media.
Impatto Potenziale e Condizioni Ambientali
Possibili Impatti sulle Isole Caraibiche
Un forte sistema di alta pressione a nord del Caribe permetterà al sistema in sviluppo di spostarsi lentamente verso nord, portando potenzialmente piogge intense su Giamaica, Isole Cayman, Cuba e Haiti nei prossimi giorni. Si prevede che il sistema si sposti più a nord-ovest entro Martedì, il che potrebbe portarlo nel Golfo del Messico a metà settimana.
Condizioni nel Golfo del Messico
Se la potenziale tempesta Patty dovesse entrare nel Golfo del Messico, troverebbe un ambiente molto meno favorevole allo sviluppo rispetto a quello incontrato dagli uragani Helene e Milton a Settembre e Ottobre. Le ricorrenti ondate di freddo autunnali hanno diffuso aria fresca sul Golfo nelle ultime settimane, causando un significativo raffreddamento delle acque. Più importante, il jet stream si è spostato più a sud e porterà un forte wind shear accompagnato da aria secca, rendendo difficile l’intensificazione di un ciclone tropicale nel Golfo.
Nell’ultimo bollettino meteorologico delle 8:00 EDT di Venerdì, il National Hurricane Center ha assegnato probabilità di sviluppo di un ciclone tropicale nel Caribe Occidentale del 30% nei prossimi due giorni e del 70% nei prossimi sette giorni. Al momento di Giovedì, non erano state programmate missioni di ricognizione per questo sistema.
mentre ci avviciniamo alla fine della stagione degli uragani, il Gyre Centroamericano rappresenta un fenomeno meteorologico complesso con il potenziale di influenzare significativamente le condizioni climatiche nella regione del Caribe e del Golfo del Messico. Le previsioni rimangono incerte, ma le condizioni attuali suggeriscono che la formazione di una tempesta tropicale è possibile, con implicazioni potenzialmente gravi per le aree colpite.