Oggi, la ricerca sul cancro ha fatto un passo avanti significativo grazie a una scoperta fortuita che potrebbe rivoluzionare il trattamento dei tumori resistenti alle attuali terapie immunologiche. Gli scienziati hanno individuato un nuovo metodo per combattere il cancro, sopprimendo un meccanismo che le cellule tumorali utilizzano per sfuggire al sistema immunitario del corpo.
Un’Inaspettata Scoperta Nella Lotta Contro Il Cancro
Il Ruolo Della Radiazione Solare
La scoperta è avvenuta quasi per caso, come ha spiegato il professor Carmit Levy dell’Università di Tel Aviv. Il suo laboratorio si occupa di studiare sia il cancro che gli effetti della radiazione ultravioletta (UV) del sole sulla nostra pelle e sul corpo. Entrambi questi fattori sono noti per la loro capacità di sopprimere il sistema immunitario. Mentre il cancro inibisce le cellule immunitarie che si avvicinano, la radiazione solare sopprime il sistema immunitario della pelle.
In genere, i ricercatori di tutto il mondo si concentrano sul tumore stesso, cercando di individuare i meccanismi attraverso i quali il cancro inibisce il sistema immunitario. Tuttavia, il team di Levy ha proposto un approccio diverso: indagare su come l’esposizione ai raggi UV sopprime il sistema immunitario e applicare queste scoperte al cancro.
Esperimenti Sui Modelli Animali
In collaborazione con esperti del sistema immunitario, il team guidato dal candidato MD/PhD Avishai Maliah ha deciso di esplorare la loro ipotesi utilizzando un modello animale. I topi sono stati esposti alla radiazione UVB, il tipo di UV che causa scottature se si rimane troppo a lungo al sole senza protezione solare, ma che può anche essere utilizzato nella fototerapia per condizioni della pelle come la psoriasi. In effetti, la luce solare è stata utilizzata per trattare disturbi autoimmuni della pelle per oltre 3.500 anni.
Dopo l’esposizione ai raggi UV, Avishai ha esaminato il comportamento di dozzine di proteine e ha scoperto, con sorpresa, un aumento significativo del livello di una proteina relativamente poco studiata chiamata Ly6a. Questo risultato inaspettato ha spinto il team a indagare ulteriormente per comprendere la funzione della proteina e se fosse coinvolta nel processo di soppressione immunitaria.
Il Potenziale Della Proteina Ly6a
Un Freno Naturale Del Sistema Immunitario
Il team ha ipotizzato che Ly6a potesse agire come un “freno” del sistema immunitario, impedendo che questo vada in sovraccarico e attacchi le cellule sane del corpo. Quando la pelle è esposta alla radiazione UV, si innesca una serie di risposte immunitarie mentre le cellule cercano di proteggersi. Tuttavia, allo stesso tempo, questi freni vengono attivati per impedire che la risposta vada troppo oltre.
Oltre a essere espressa in risposta ai raggi UV, il team ha scoperto che Ly6a si trova naturalmente a livelli elevati nei tumori cancerosi, osservandolo sia nel melanoma che nel cancro del colon. “Evidentemente, abbiamo scoperto un meccanismo generale attraverso il quale i tumori cancerosi desensibilizzano il sistema immunitario”, ha affermato Levy.
Risultati Promettenti Con Gli Anticorpi Anti-Ly6a
Quando i tumori sono stati trattati con anticorpi anti-Ly6a, che hanno effettivamente rilasciato i freni permettendo al sistema immunitario di attaccare, il team ha osservato una riduzione significativa dei tumori. È importante sottolineare che l’effetto è stato osservato anche nei tumori resistenti alle attuali immunoterapie.
L’immunoterapia ha rivoluzionato il trattamento del cancro, ma circa il 50% dei pazienti non risponde al trattamento prevalente attualmente, la proteina PD1. Il co-leader dello studio, il professor Yaron Carmi, ha spiegato che hanno scoperto una nuova proteina, Ly6a, e che il suo anticorpo ha eradicato i tumori nei modelli animali, anche quelli resistenti alla terapia PD1. Attualmente, stanno lavorando per tradurre le loro scoperte in un farmaco per i pazienti umani affetti da cancro, sperando di offrire un nuovo trattamento efficace.
Questa ricerca, pubblicata sulla rivista Nature Communications, rappresenta un passo avanti significativo nella comprensione di come i tumori possono essere trattati in modo più efficace, aprendo la strada a nuove possibilità terapeutiche per i pazienti che non rispondono alle terapie attuali.