L’incontro Ravvicinato del 2029 tra la Terra e Apophis: Possibili “Asteroidi-sismi” Epici
Nel 2029, la Terra e l’asteroide Apophis si troveranno a un passo l’uno dall’altro, un evento che potrebbe avere conseguenze significative non solo per il nostro pianeta, ma anche per l’asteroide stesso. Mentre molti si concentrano sul rischio di un impatto futuro, è importante considerare che anche un semplice avvicinamento potrebbe provocare cambiamenti drammatici sulla superficie di Apophis. Un recente studio ha cercato di prevedere questi effetti, suggerendo che potrebbero verificarsi sia fenomeni immediati che trasformazioni più sottili nel tempo.
La Minaccia di Apophis e il Suo Potenziale Impatto
Un Nome che Evoca Distruzione
Apophis, il cui nome deriva dal dio egizio della distruzione, è stato scoperto con la preoccupazione che potesse colpire la Terra nel prossimo secolo. Sebbene il suo diametro sia inferiore a un decimo di quello dell’asteroide che causò l’estinzione dei dinosauri, un impatto con Apophis potrebbe comunque avere conseguenze devastanti. La collisione non causerebbe un’estinzione di massa, ma potrebbe uccidere milioni di persone e compromettere la produzione alimentare globale, portando a una carestia diffusa.
Il Rischio di “Asteroidi-sismi”
Anche senza un impatto diretto, l’incontro ravvicinato con la Terra potrebbe scatenare su Apophis fenomeni simili ai terremoti, noti come “asteroidi-sismi”. La forza di questi eventi potrebbe scuotere l’intero asteroide, lanciando rocce e polvere nello spazio. La maggior parte di questi detriti potrebbe ricadere su Apophis, formando un cumulo di macerie che alla fine si stabilizzerà sulla sua superficie. Tuttavia, data la debole gravità dell’asteroide, alcuni frammenti potrebbero sfuggire completamente.
Le Conseguenze a Lungo Termine dell’Incontro Ravvicinato
Riorganizzazione della Superficie
L’incontro ravvicinato con la Terra potrebbe esporre parti interne di Apophis che non sono mai state a contatto con lo spazio. Questo fenomeno di “resurfacing” potrebbe alterare significativamente l’aspetto dell’asteroide. Gli scienziati stanno ancora dibattendo su quanto vicino un asteroide debba avvicinarsi al centro della Terra per subire tali trasformazioni, con stime che variano da 3 a 16 raggi terrestri. Apophis passerà a una distanza di 5 raggi terrestri, il che potrebbe essere sufficiente per innescare questi cambiamenti.
Il Mistero degli Asteroidi di Classe Q
Gli asteroidi di classe Q presentano un aspetto diverso rispetto ad altri asteroidi con una composizione simile. Gli scienziati ipotizzano che questi asteroidi abbiano avuto incontri ravvicinati recenti con la gravità di un pianeta interno, abbastanza recenti da non aver subito il normale processo di “invecchiamento spaziale”. Studiando la frequenza degli asteroidi di classe Q, i ricercatori possono stimare quanto spesso si verificano eventi di resurfacing e quanto vicino un oggetto deve passare per subirli.
Le Forze di Marea e le Loro Implicazioni
Le forze di marea generate dall’incontro ravvicinato con la Terra potrebbero avere effetti immediati e drammatici su Apophis. A un’altezza di 32.000 chilometri, la gravità terrestre eserciterà una trazione più forte sulla parte dell’asteroide più vicina, creando forze di marea immense e probabilmente eventi sismici. La missione OSIRIS-APEX seguirà da vicino Apophis per osservare questi fenomeni prima, durante e dopo l’incontro.
Possibili Cambiamenti a Lungo Termine
Oltre agli effetti immediati, l’incontro ravvicinato potrebbe avere conseguenze a lungo termine. Apophis, come altri asteroidi delle sue dimensioni, non è sferico e ruota a velocità diverse attorno a due assi di rotazione. L’incontro con la Terra potrebbe alterare queste rotazioni, accorciando il giorno dell’asteroide da 30,6 a circa 21 ore e causando un movimento di rotolamento che potrebbe provocare scosse continue nel tempo. Questo potrebbe portare a valanghe lente di polvere e piccoli sassi, cancellando gradualmente i segni dell’invecchiamento spaziale.
Prepararsi per il Futuro
Dopo le iniziali preoccupazioni, osservazioni più dettagliate dell’orbita di Apophis hanno confermato che non colpirà la Terra nel 2029, e le probabilità di un impatto futuro sono basse per diverse generazioni. Tuttavia, la possibilità di un impatto eventuale rimane significativa, e più conosciamo Apophis, meglio saremo preparati. Gli asteroidi di queste dimensioni si avvicinano alla Terra solo una volta ogni 7.500 anni, quindi siamo fortunati, dal punto di vista scientifico, ad assistere a questo evento così presto dopo l’inizio dell’era spaziale.
Lo studio è stato accettato dal Planetary Science Journal e una versione preliminare è disponibile su arXiv.