Oggi, la nostra comprensione del mondo è in continua evoluzione, e con essa anche le nozioni che ci vengono insegnate fin da piccoli. Tra queste, una delle più radicate è quella dei continenti. Fin dalla scuola elementare, ci viene detto che ci sono sette continenti: Africa, America del Nord, America del Sud, Antartide, Asia, Australia ed Europa. Tuttavia, questa suddivisione non è così semplice come sembra. In realtà, la definizione di continente è molto più complessa e sfumata di quanto ci si possa aspettare.
La Complessità della Definizione di Continente
Un Concetto Storico e Culturale
La nozione di continente non è basata su criteri scientifici rigidi, ma piuttosto su convenzioni storiche e culturali. Dan Montello, professore di geografia presso l’Università della California, Santa Barbara, sottolinea che non esiste una definizione fisica o formale di continente. La suddivisione in continenti è stata influenzata da fattori storici, come l’antica tendenza greca a considerare l’Europa al centro del mondo, e da eventi culturali, come l’ascesa dell’Islam e l’imperialismo europeo. Questi fattori hanno portato a una percezione del mondo che non sempre riflette la realtà geografica.
La Geologia e i Continenti
Dal punto di vista geologico, la definizione di continente è altrettanto complessa. I geologi utilizzano criteri come l’elevazione rispetto al fondo oceanico, la varietà di formazioni rocciose e lo spessore della crosta terrestre per definire un continente. Tuttavia, questi criteri non sono sempre chiari o univoci. Ad esempio, la Zealandia, un continente quasi interamente sommerso che include la Nuova Zelanda, soddisfa molti di questi criteri, ma la sua piccola dimensione visibile solleva dubbi sulla sua classificazione come continente a sé stante.
Riconsiderare la Suddivisione dei Continenti
La Questione di Europa e Asia
Uno dei dibattiti più accesi riguarda la distinzione tra Europa e Asia. Jonn Elledge, autore di “A History of the World in 47 Borders”, sostiene che l’Europa non dovrebbe essere considerata un continente separato, poiché le sue frontiere con l’Asia sono principalmente costituite da piccoli insenature e catene montuose non particolarmente imponenti. Questa suddivisione è più un prodotto di convenzioni storiche che di realtà geografiche.
La Possibilità di Nuovi Continenti
Oltre alla Zealandia, ci sono altre aree che potrebbero essere considerate continenti. Icelandia, una regione potenzialmente nascosta sotto i mari intorno all’Islanda, è un esempio di come la nostra comprensione dei continenti possa evolversi. La crosta sotto l’Islanda è significativamente più spessa del normale, suggerendo la possibilità di un continente nascosto. Queste scoperte mettono in discussione la nostra tradizionale suddivisione del mondo in sette continenti.
Una Visione Alternativa: Due Continenti
Alcuni esperti propongono una visione ancora più radicale: l’esistenza di soli due continenti. Valentin Rime, geologo presso l’Università di Friburgo, suggerisce che ci siano solo l’Antartide e un grande continente che comprende tutte le altre terre emerse. Questa visione si basa sulle connessioni terrestri tra le varie regioni del mondo, come il collegamento tra il Sud America e il Nord America attraverso Panama, e tra l’Asia e l’Europa attraverso gli Urali.
La Natura Soggettiva dei Continenti
In definitiva, la questione di quanti continenti esistano è altamente soggettiva e dipende da chi si pone la domanda e in quale contesto. Non esiste un’autorità definitiva che possa stabilire il numero esatto di continenti, poiché le decisioni sono basate su convenzioni che cambiano nel tempo e sono ancora oggetto di dibattito. Come afferma Montello, “non c’è un ‘zar’ o un ‘CEO’ dei continenti”, il che rende pretenzioso per chiunque affermare di avere la risposta definitiva.
la nostra comprensione dei continenti è in continua evoluzione e riflette una combinazione di fattori storici, culturali e geologici. Mentre le convenzioni tradizionali ci insegnano che ci sono sette continenti, la realtà è molto più complessa e sfumata. La definizione di continente è un esempio di come la nostra percezione del mondo possa cambiare nel tempo, man mano che nuove scoperte e teorie emergono.