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Sembrava una nana bruna. In realtà erano due stelle

By Paola Belli
Published 17 Ottobre 2024
5 Min Read
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Sembrava una nana bruna. In realtà erano due stelle

Contents
La‍ Scoperta di Gliese 229BUn ⁤Passo Avanti nell’AstronomiaUn Enigma RisoltoStrumenti e Metodologie di ScopertaUtilizzo‍ di⁢ Tecnologie‍ AvanzateOsservazioni e CalcoliImplicazioni della ScopertaNuove Prospettive sull’AstrofisicaProspettive Future

Le nane brune rappresentano un ‌enigma affascinante⁢ nel panorama astronomico, collocandosi a‌ metà⁣ strada tra i ‌pianeti e le‌ stelle. Per⁣ lungo tempo, la loro esistenza è stata solo ipotizzata,⁤ senza⁢ prove concrete. ⁤Questi ⁣corpi celesti, troppo⁢ massicci per essere ⁢considerati pianeti ⁢ma non⁤ abbastanza per essere classificati come ​stelle, furono inizialmente denominati “stelle nere” o “stelle infrarosse”. Fu solo nel 1975 che l’astrofisica ⁢Jill‌ C. Tarter propose il termine ⁢”nane brune”, un nome che,⁢ sebbene ⁢non del tutto accurato ⁣dal punto ‍di vista ⁣cromatico, è rimasto⁢ in uso. La ricerca di‍ questi oggetti​ iniziò a intensificarsi‌ negli anni ’80, ma fu ⁢solo nel⁤ decennio successivo che gli astronomi riuscirono a confermare la ⁤loro esistenza,​ con la scoperta di Gliese 229B.

La‍ Scoperta di Gliese 229B

Un ⁤Passo Avanti nell’Astronomia

Nel 1994, il telescopio dell’Osservatorio di‍ Palomar catturò le ⁢prime ‍immagini⁢ di Gliese⁢ 229B, una scoperta ‌che fu successivamente confermata ⁣dal telescopio ‌spaziale Hubble nel 1995. Questo‍ oggetto celeste, leggermente⁤ più piccolo di Giove, si rivelò essere dieci volte più caldo​ e circa 70‌ volte ‍più massiccio. Gliese 229B è legata gravitazionalmente alla nana rossa ⁣Gliese 229A,‍ da cui dista oltre sei miliardi di chilometri. Nonostante le numerose ricerche, la sua luminosità rimaneva un mistero, essendo troppo ‌debole‌ per la sua massa.

Un Enigma Risolto

Recentemente, un team di ricercatori del Caltech ha risolto il mistero di Gliese 229B. Quello​ che si pensava fosse un singolo‌ oggetto è in‍ realtà un sistema binario ⁣composto da due nane⁢ brune, Gliese 229Ba e Gliese 229Bb, con masse rispettive di 38​ e 34 volte quella di Giove. Queste ⁣due nane brune orbitano​ l’una intorno all’altra ogni 12 giorni, un fenomeno ⁤noto come⁢ “close binary” nel ⁤gergo astronomico.

Strumenti e Metodologie di Scoperta

Utilizzo‍ di⁢ Tecnologie‍ Avanzate

Per ⁢risolvere il mistero di ‌Gliese 229B, i ricercatori ⁤hanno impiegato due strumenti avanzati presso l’Osservatorio Paranal dell’Eso, in Cile. Il primo strumento, Gravity,⁤ è ⁣un interferometro che combina la​ luce dei ⁤quattro⁤ telescopi del Very Large ‍Telescope, ⁣offrendo⁤ immagini con una risoluzione di quattro ‌milli-arcosecondi.​ Questo⁣ strumento è stato ‌cruciale per⁢ distinguere ⁢spazialmente i due oggetti.‌ Il secondo strumento,⁣ Crires+, è ⁢uno spettrografo ad alta risoluzione che ha permesso‌ di identificare⁢ le firme spettrali uniche delle⁣ due nane brune.

Osservazioni e Calcoli

Le osservazioni, condotte nell’arco di sei mesi, hanno ⁢permesso ‍di determinare⁣ che Gliese 229Ba e Gliese 229Bb orbitano l’una ​intorno all’altra ogni‍ 12 giorni, a ​una distanza di circa⁢ 6 milioni di chilometri, pari a 16‌ volte la distanza tra la Terra e ⁢la⁢ Luna. Insieme, queste nane brune⁣ orbitano intorno alla nana rossa Gliese 229A ogni 250 anni.

Implicazioni della Scoperta

Nuove Prospettive sull’Astrofisica

La scoperta⁣ di Gliese 229B come sistema binario​ non solo risolve le discrepanze tra la sua massa e luminosità,⁤ ma arricchisce anche la nostra⁢ comprensione delle nane brune. Questi oggetti, che si collocano ⁤tra le stelle⁢ e i pianeti giganti, rappresentano un campo di studio affascinante e complesso. Rebecca Oppenheimer, astrofisica all’American​ Museum of Natural History,⁣ ha descritto questa scoperta come ​una delle più interessanti degli ultimi decenni nel campo dell’astrofisica​ sub-stellare.

Prospettive Future

La scoperta di un sistema binario di nane brune come⁤ Gliese 229B apre nuove possibilità​ per la ricerca di altri sistemi simili. Gli scienziati ipotizzano che tali coppie possano ⁤formarsi dalla frammentazione ⁢del disco di materia⁤ che circonda le stelle in ⁣formazione. ⁢Le ⁢due parti⁤ potrebbero fungere da ​semi di nane brune, che si legherebbero gravitazionalmente dopo un ‌incontro ravvicinato. Jerry Xuan, ricercatore al ‌California Institute of Technology, sottolinea che la scoperta di Gliese‍ 229B come sistema binario è di‍ buon⁣ auspicio per gli sforzi futuri volti a individuare altre nane brune.

La scoperta⁣ di​ Gliese⁤ 229B come sistema binario ⁣di nane brune rappresenta ⁢un passo significativo nella comprensione di questi enigmatici oggetti celesti. Grazie all’uso di tecnologie avanzate e alla collaborazione internazionale, gli⁤ scienziati hanno ‍potuto ⁤risolvere un mistero ⁢che​ ha affascinato gli astronomi per‌ decenni. Questa ‍scoperta non solo arricchisce la nostra conoscenza delle nane brune, ma apre anche nuove strade per ⁤la ricerca futura, promettendo ulteriori rivelazioni nel campo dell’astrofisica.

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