I forni a microonde sono spesso considerati i re indiscussi della comodità in cucina. Basta inserire gli avanzi della cena precedente e, in pochi minuti, si può gustare un pasto caldo e delizioso. Tuttavia, nonostante la loro praticità, i microonde sono talvolta oggetto di critiche, con alcune persone che sostengono che l’uso di questi apparecchi possa essere dannoso per la salute. In realtà, l’uso del microonde è sicuro, e in questo articolo esploreremo il perché.
La Sicurezza dei Forni a Microonde
Radiazioni e Sicurezza
Molto prima che le teorie del complotto sul 5G facessero la loro comparsa, i forni a microonde erano al centro delle preoccupazioni riguardanti le radiazioni. Tuttavia, a meno che non si abbia l’intenzione di infilarsi dentro un microonde insieme al proprio pasto (cosa altamente sconsigliata), o non si trascuri la manutenzione dell’apparecchio, l’energia utilizzata per riscaldare il cibo non rappresenta un pericolo per la salute. Inoltre, non rende il cibo radioattivo.
I forni a microonde utilizzano onde elettromagnetiche con una lunghezza d’onda simile a quella usata nelle trasmissioni radio o nei radar, ben lontane dall’estremità dello spettro elettromagnetico dove si trovano i raggi X e le radiazioni nucleari. Se il riscaldamento a microonde rendesse il cibo radioattivo, il mondo avrebbe già subito cambiamenti significativi.
I microonde sono progettati per contenere la loro energia, a patto che siano mantenuti in buone condizioni. Anche in caso di danni che causino una perdita, l’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che l’energia del microonde può causare danni al corpo solo durante esposizioni prolungate a livelli di potenza molto elevati, ben superiori a quelli normalmente misurati intorno a un forno a microonde.
Batteri e Cottura Uniforme
Una delle preoccupazioni legate all’uso del microonde è che non uccida i batteri nocivi. Tuttavia, se utilizzato correttamente, questo non dovrebbe rappresentare un problema. I microonde sono noti per riscaldare il cibo in modo meno uniforme rispetto a un forno tradizionale. Questo potrebbe significare che alcune parti del cibo non raggiungono temperature sufficientemente alte per un tempo abbastanza lungo da uccidere i batteri.
La soluzione è seguire attentamente le istruzioni di cottura, mescolare, ruotare o capovolgere il cibo a metà del tempo di cottura per garantire una cottura uniforme e utilizzare un termometro per alimenti per controllare la temperatura interna. È anche consigliabile lasciare il cibo a riposo per un po’, poiché continua a cuocere durante questo periodo.
Impatto sui Nutrienti e Sui Materiali
Conservazione dei Nutrienti
Esiste un mito diffuso secondo cui il riscaldamento a microonde ridurrebbe il valore nutrizionale del cibo. Tuttavia, qualsiasi metodo di cottura comporta una certa perdita di nutrienti sensibili al calore. Nel caso delle verdure, i nutrienti possono anche essere persi se vengono cotte in molta acqua.
Secondo Harvard Health Publishing, “il metodo di cottura che meglio conserva i nutrienti è quello che cuoce rapidamente, riscalda il cibo per il minor tempo possibile e utilizza il minor liquido possibile”. Il microonde soddisfa questi criteri. Recenti ricerche supportano questa affermazione, almeno per quanto riguarda le verdure. Uno studio del 2023 pubblicato sulla rivista Heliyon ha rilevato che, tra il riscaldamento a microonde, la cottura a vapore e la bollitura, “il riscaldamento a microonde è stato il metodo più efficace per conservare il valore nutrizionale delle verdure”.
Contenitori in Plastica e Rilascio di Sostanze Chimiche
Molti di noi hanno utilizzato contenitori di plastica per riscaldare il cibo nel microonde, sia che fossero preconfezionati dal negozio o messi in un contenitore a casa. Tuttavia, c’è una certa preoccupazione che alcuni composti presenti nei contenitori di plastica possano trasferirsi nel cibo quando riscaldati nel microonde, e che questi composti possano essere dannosi per la salute.
Un gruppo di composti spesso menzionato è quello dei ftalati, utilizzati per “ammorbidire” la plastica. Alcuni studi hanno concluso che i ftalati potrebbero avere un impatto sulla salute umana, interferendo con gli ormoni e lo sviluppo cerebrale, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per determinare se questi collegamenti siano concreti.
La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti è responsabile della regolamentazione dell’uso dei ftalati negli imballaggi alimentari, con nove ftalati attualmente consentiti. La regolamentazione della FDA prevede valutazioni di sicurezza, il che significa che gli imballaggi alimentari in plastica contenenti questi ftalati dovrebbero essere sicuri per l’uso nel microonde.
Ci sono state alcune critiche all’approccio della FDA, con petizioni che chiedono all’agenzia di revocare l’autorizzazione all’uso dei ftalati. Sebbene la FDA abbia dichiarato di essere a conoscenza delle preoccupazioni riguardo all’esposizione elevata, tali petizioni sono state respinte a causa della mancanza di dati scientifici a supporto delle preoccupazioni e delle proprie ricerche che suggeriscono che “l’uso dei ftalati nelle applicazioni a contatto con gli alimenti è limitato e l’esposizione dei consumatori ai ftalati da usi a contatto con gli alimenti è in diminuzione”, anche se continua a monitorare i dati sulla sicurezza.
Microplastiche e Sicurezza Alimentare
Considerando tutto ciò che abbiamo sentito di recente su dove finiscono le microplastiche, non è una grande sorpresa che un recente studio abbia scoperto che il riscaldamento a microonde di contenitori di plastica rilascia microplastiche e nanoplastiche in un simulante di cibo.
“Gli autori dello studio scrivono che alcuni contenitori potrebbero rilasciare fino a 4,22 milioni di particelle di microplastica e 2,11 miliardi di particelle di nanoplastica da un solo centimetro quadrato di area plastica entro 3 minuti di riscaldamento a microonde”.
Sebbene una parte aggiuntiva dello studio abbia rilevato che le micro e nanoplastiche rilasciate dagli imballaggi alimentari in plastica hanno causato la morte di alcune cellule renali embrionali umane, è importante notare che tali risultati non si traducono necessariamente in effetti sul corpo umano.
Sappiamo ancora relativamente poco sugli effetti sulla salute delle microplastiche, quindi non è ancora il caso di gettare via tutti i tuoi costosi contenitori di plastica. Tuttavia, se sei ancora preoccupato, non c’è nulla che ti impedisca di trasferire il cibo in un contenitore di vetro o ceramica adatto al microonde. Ci sarà solo un po’ più di lavaggio da fare dopo.
Consigli per un Uso Sicuro del Microonde
Precauzioni da Prendere
Nonostante i vantaggi, l’uso del microonde può diventare rapidamente pericoloso se non si seguono alcune precauzioni. Sebbene alcuni alimenti possano essere confezionati in involucri di alluminio adatti al microonde, generalmente non è consigliabile utilizzare fogli di alluminio o contenitori metallici, poiché possono causare scintille potenzialmente pericolose, note come archi elettrici.
Alcuni alimenti sono notoriamente esplosivi dopo essere stati riscaldati nel microonde, in particolare le uova con il guscio intatto. È importante verificare se sono adatti a essere cotti in questo modo. Come già accennato, i microonde riscaldano il cibo in modo non uniforme. Per evitare un’intossicazione alimentare batterica, è fondamentale mescolare e controllare che il cibo sia completamente cotto.
Non riscaldare il cibo nel microonde più di una volta, specialmente quando si tratta di riso. Queste precauzioni possono aiutare a garantire che l’uso del microonde rimanga sicuro ed efficace.
i forni a microonde rappresentano un modo pratico e sicuro per riscaldare e cucinare il cibo, a patto che vengano utilizzati correttamente. Conoscere le giuste tecniche di cottura e le precauzioni da prendere può aiutare a massimizzare i benefici di questo elettrodomestico, minimizzando al contempo i rischi potenziali.