A partire dal prossimo anno, i rivenditori di cannabis in California potranno vendere cibo fresco e bevande analcoliche, e persino organizzare eventi, grazie alla firma del governatore Gavin Newsom su una legge che autorizza i “cannabis café”. Questa nuova normativa, approvata il 30 settembre, rappresenta un passo significativo per il settore della cannabis legale, che ha faticato a competere con il mercato nero.
Il contesto attuale dei cannabis café
Le limitazioni delle leggi attuali
Attualmente, in California esistono già dei cannabis lounge dove le persone possono fumare e socializzare. Tuttavia, le leggi vigenti permettono solo la vendita di cibo e bevande preconfezionati, e solo se il locale ha ottenuto una licenza dalle autorità locali. Questa rigidità ha creato un ambiente difficile per le attività legali, che devono affrontare una concorrenza spietata da parte del mercato nero.
Le difficoltà dei rivenditori legali
Secondo i sostenitori della nuova legge, la mancanza di flessibilità su ciò che può essere venduto ha reso difficile per le imprese legittime prosperare. Matt Haney, autore del disegno di legge e membro dell’Assemblea, ha dichiarato: “In questo momento, le nostre piccole imprese di cannabis stanno lottando per competere contro i venditori di droga illegali che non seguono la legge né pagano le tasse. Per garantire che il mercato legale della cannabis possa sopravvivere e prosperare in California, dobbiamo permettere loro di adattarsi, innovare e offrire prodotti ed esperienze che i clienti desiderano.”
La nuova legge e le sue implicazioni
Le novità introdotte dalla legge AB 1775
Con l’entrata in vigore della legge AB 1775 il 1 gennaio 2025, i rivenditori di cannabis potranno preparare e vendere cibo e bevande non contenenti cannabis, purché ottengano l’autorizzazione locale. Inoltre, sarà loro permesso organizzare eventi dal vivo e vendere biglietti per tali eventi. Questa novità è stata accolta con entusiasmo da Haney, che ha affermato: “Molte persone vogliono godersi la cannabis legale in compagnia di altri, e molti vogliono farlo sorseggiando un caffè, mangiando un panino o ascoltando musica. Ora è finalmente legale in California e non c’è dubbio che i cannabis café porteranno enormi opportunità economiche, culturali e creative al nostro stato.”
Le preoccupazioni e le modifiche apportate
Non è la prima volta che un disegno di legge simile arriva sulla scrivania di Newsom. L’anno scorso, una versione precedente era stata approvata dal legislatore statale ma era stata bocciata dal governatore, che aveva espresso preoccupazioni riguardo alle protezioni per i luoghi di lavoro senza fumo in California. I critici del disegno di legge temevano che potesse mettere a rischio i lavoratori dei café.
Michael Ong, professore di medicina e politiche sanitarie e presidente del Comitato di Ricerca e Supervisione sull’Educazione al Tabacco, ha dichiarato al New York Times: “Sappiamo che non è lo stesso del fumo di tabacco, ci sono sostanze chimiche diverse. Ma solo perché sono diverse, non significa che siano migliori. Se lo bruci, creerai lo stesso tipo di sostanze chimiche presenti nel tabacco, che sono legate al cancro, ai problemi polmonari, alle infezioni respiratorie e ai problemi cardiovascolari.”
Le salvaguardie e il futuro dei cannabis café
Le misure di sicurezza aggiuntive
Nonostante queste preoccupazioni, le modifiche apportate al disegno di legge iniziale sembrano aver soddisfatto il governatore. Newsom ha elogiato l’autore del disegno di legge per aver incorporato ulteriori misure di sicurezza, come la protezione espressa del diritto dei dipendenti di indossare una maschera per la respirazione, pagata dal datore di lavoro, e l’obbligo per i dipendenti di ricevere ulteriori informazioni sui rischi del fumo passivo di cannabis.
Le avvertenze del governatore
Tuttavia, Newsom ha anche avvertito che “qualsiasi futura misura che si discosti da questo approccio mirato non sarà vista favorevolmente”, affermando che i nuovi benefici concessi dalla legge potrebbero essere riconsiderati se le autorità locali non metteranno in atto adeguate protezioni. Questo sottolinea l’importanza di un’attuazione responsabile e attenta delle nuove normative per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei clienti.
Conclusioni
La legalizzazione dei cannabis café in California rappresenta un passo avanti significativo per il settore della cannabis legale, offrendo nuove opportunità economiche e culturali. Tuttavia, è essenziale che le autorità locali e i rivenditori adottino misure adeguate per proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei clienti. Con l’entrata in vigore della legge AB 1775, la California potrebbe diventare un modello per altre regioni che cercano di bilanciare l’innovazione nel settore della cannabis con la necessità di protezioni sanitarie adeguate.