Viviamo in un’epoca in cui la sostenibilità ambientale è diventata una priorità globale. Tuttavia, la narrazione dominante spesso dipinge l’ambientalista ideale come una persona che ha rinunciato a ogni comodità moderna, abbracciando uno stile di vita estremo e privo di compromessi. Questa visione, seppur ammirevole, può risultare scoraggiante per la maggior parte delle persone, rendendo difficile l’adozione di comportamenti ecologici quotidiani. Ma cosa succederebbe se, invece di concentrarci su sacrifici estremi, ci chiedessimo: “Cosa ci rende felici?” e trovassimo un modo per allineare questa felicità con azioni positive per il pianeta?
Un nuovo approccio alla sostenibilità
La felicità come motore del cambiamento
Jiaying Zhao, professore di psicologia presso l’Università della British Columbia, propone un approccio innovativo: trovare il proprio “punto dolce” per l’azione climatica, ovvero l’intersezione tra comportamenti che ci fanno sentire bene e che sono anche benefici per l’ambiente. Questo metodo non solo rende più facile adottare pratiche sostenibili, ma le rende anche più gratificanti e durature nel tempo.
Allineamento con i nostri valori
Larissa Dooley, ricercatrice e psicologa presso il Climate Mental Health Network, sottolinea l’importanza di allineare le nostre azioni con i nostri valori. In una cultura come quella americana, spesso associamo la felicità al consumo e ai beni materiali. Tuttavia, queste strategie non garantiscono una felicità duratura e possono avere conseguenze negative per il pianeta. Dooley suggerisce che la vera felicità deriva dall’impegno in attività che rispecchiano i nostri valori e obiettivi, come essere un buon genitore o cittadino. Questo allineamento può portare al rilascio di neurotrasmettitori come la dopamina e le endorfine, generando una sensazione di appagamento e felicità.
Azioni concrete per un pianeta felice
Riconoscere la bellezza del mondo
Il primo passo per agire in favore del pianeta è riconoscere quanto sia meraviglioso il mondo in cui viviamo. La gratitudine è uno stato d’animo potente che può ispirare azioni positive. Prendersi un momento per apprezzare la natura e tutto ciò che ci offre può essere il punto di partenza per comportamenti più sostenibili.
Muoversi all’aperto
L’esercizio fisico moderato, come camminare o andare in bicicletta, non solo migliora il nostro umore, ma è anche un’ottima alternativa all’uso dell’auto. Durante queste attività, possiamo connetterci con la natura che ci circonda, osservando la vita che popola le strade, i prati, i tetti e gli alberi. Studi hanno dimostrato che la connessione con la natura è fortemente legata alla felicità, al benessere e alla qualità della vita.
Dialogare sul cambiamento climatico
Parlare del cambiamento climatico è uno dei passi più importanti che possiamo compiere. Condividere le nostre preoccupazioni, paure e speranze con gli altri non solo alleggerisce il nostro carico emotivo, ma offre anche agli altri l’opportunità di fare lo stesso. Questo dialogo può creare una rete di supporto e incoraggiare azioni collettive.
Agire insieme
Le azioni collettive non si limitano alle proteste. Possiamo cucinare insieme un pasto a base vegetale, condividere il tragitto per andare al lavoro in auto, in bicicletta o con i mezzi pubblici, o fare shopping di seconda mano invece di acquistare moda veloce o mobili nuovi. Queste attività, svolte in compagnia di amici e familiari, non solo moltiplicano l’impatto positivo sul clima, ma rendono anche l’esperienza più piacevole e gratificante.
Come iniziare
Il diagramma di Venn dell’azione climatica
Un modo per trovare il proprio “punto dolce” è utilizzare il diagramma di Venn dell’azione climatica, creato da Ayana Elizabeth Johnson. Questo strumento ci invita a rispondere a tre domande: Cosa ti porta gioia? In cosa sei bravo? Quale lavoro necessita di essere fatto? Rispondendo a queste domande, possiamo identificare azioni che non solo sono benefiche per il pianeta, ma che ci rendono anche felici e soddisfatti.
Un impegno a lungo termine
La risoluzione della crisi climatica è un progetto multigenerazionale che richiede un impegno a lungo termine per i cambiamenti sistemici necessari. È importante ricordare che i sistemi non sono esterni a noi; siamo noi la forza vitale del sistema. Quando cambiamo, anche i sistemi cambiano. La buona notizia è che possiamo cambiare i sistemi e essere felici mentre lo facciamo.
Il potere del contagio sociale
Quando facciamo scelte climatiche positive e siamo felici di farlo, le persone intorno a noi lo notano. Questo desiderio di agire per essere felici può diffondersi come un’onda in una popolazione, un fenomeno noto come contagio sociale. È fondamentale prendere azioni climatiche, ma è altrettanto importante essere felici mentre lo facciamo. Se siamo infelici e sofferenti, nessuno vorrà seguirci.
Conclusione
la chiave per un’azione climatica efficace e duratura risiede nell’allineare le nostre azioni con ciò che ci rende felici. Trovare il nostro “punto dolce” per l’azione climatica non solo ci aiuta a vivere in modo più sostenibile, ma ci permette anche di farlo con gioia e soddisfazione. In questo modo, possiamo ispirare gli altri a fare lo stesso, creando un movimento collettivo verso un futuro più verde e felice.