In un’affascinante fusione di fisica e coraggio umano, il maestro del freestyle motocross Tom Pagès ha combinato la guida di una moto con il parapendio sullo sfondo delle Alpi francesi. L’atleta di Red Bull ha recentemente realizzato l’acrobazia, chiamata “Ride & Fly”, vicino al resort di Les Portes du Soleil in Haute-Savoie, nel sud-est della Francia.
Un’impresa senza precedenti
Il contesto dell’acrobazia
Tom Pagès ha iniziato la sua impresa scendendo una ripida collina erbosa su una moto da cross, per poi librarsi senza soluzione di continuità sopra il terreno montuoso con un parapendio. Raggiungendo velocità aeree di quasi 100 chilometri all’ora, il temerario è atterrato abilmente su terreno solido e ha continuato a guidare la sua moto con una fluidità impressionante.
Pagès, noto principalmente come pilota di motocross per i suoi trucchi inventivi e numerose medaglie d’oro, ha tratto ispirazione per questa acrobazia dalle sue esperienze con il paracadutismo e il BASE jumping. Nel 2021, ha combinato queste passioni con lo stunt “Flight Mode”, in cui si è lanciato da una scogliera di 135 metri ad Avoriaz, eseguendo diversi flip con la moto prima di rilasciare il veicolo a mezz’aria e aprire il paracadute.
Collaborazione e preparazione
Dopo il successo di “Flight Mode”, Pagès ha iniziato a collaborare con l’atleta di Red Bull Valentin Delluc per sviluppare una nuova acrobazia che prevedesse il paracadutismo con la moto. Questo progetto ha richiesto due anni e mezzo di allenamento, durante i quali Pagès ha dovuto unire diverse discipline, evitando al contempo qualsiasi infortunio. Ora che la sfida è stata superata, Pagès sta già pensando al futuro.
“Ho dovuto padroneggiare quattro discipline contemporaneamente per imparare l’aerologia e i dettagli dell’atterraggio. Volevo sapere come fare tutto, e questo mi ha davvero aiutato perché l’atterraggio era molto complicato all’inizio. Non vivo in montagna, quindi ho dovuto fare avanti e indietro molte volte [a Morzine-Avoriaz], e a volte il tempo non permette di volare. Ci è voluto molto tempo sul posto per fare alcuni voli, non è stato un progetto facile ed è stato molto dispendioso in termini di tempo,” ha detto Pagès in un’intervista con Red Bull.
La dedizione e la sicurezza
La meticolosità di Pagès
“Fino ad ora, mi sono concentrato esclusivamente su Ride & Fly senza fare nient’altro. L’ultima cosa che volevo era rompermi un polso o qualcosa del genere prima di poterlo completare. In generale, lavoro sempre così, anche quando facevo FMX. Sono molto rigoroso nel non farmi male. Ora che la mia mente è un po’ più libera, dovrò pensare a cosa fare dopo,” ha aggiunto Pagès.
La dedizione di Pagès alla sicurezza e alla preparazione meticolosa è evidente in ogni aspetto del suo lavoro. La sua capacità di combinare diverse discipline e di adattarsi alle condizioni mutevoli del tempo e del terreno dimostra una notevole versatilità e determinazione. Questo approccio rigoroso non solo gli ha permesso di completare con successo Ride & Fly, ma ha anche posto le basi per future imprese altrettanto audaci.
Il futuro delle acrobazie estreme
Con Ride & Fly ormai alle spalle, Pagès guarda avanti, esplorando nuove possibilità e sfide. La sua capacità di innovare e di spingersi oltre i limiti del possibile lo rende una figura di spicco nel mondo delle acrobazie estreme. La sua prossima impresa, qualunque essa sia, promette di essere altrettanto spettacolare e di spingere ancora una volta i confini di ciò che è considerato possibile.
l’acrobazia Ride & Fly di Tom Pagès rappresenta un notevole traguardo nel mondo delle acrobazie estreme. La combinazione di motocross e parapendio, eseguita con una precisione e una fluidità impressionanti, dimostra non solo il talento e la dedizione di Pagès, ma anche il potenziale illimitato dell’innovazione umana. Con il suo approccio meticoloso e la sua volontà di spingersi sempre oltre, Pagès continua a ispirare e a stupire, aprendo nuove strade nel mondo delle acrobazie estreme.