Le gibbon femmine eseguono una danza tra “un ballo robotico e il vogueing” per comunicare
Le gibbon femmine del genere Nomascus, note per i loro arti incredibilmente lunghi, sono state recentemente osservate mentre eseguivano movimenti che ricordano una combinazione tra un ballo robotico e il vogueing. Questi primati, già predisposti a movimenti spettacolari, hanno sorpreso i ricercatori con le loro esibizioni danzanti, come descritto nel preprint “Dance displays in gibbons: Biological and linguistic perspectives on structured, intentional and rhythmic body movement.”
Il contesto della ricerca
Osservazioni iniziali
Le prime osservazioni di queste danze sono state effettuate presso il Centro di Recupero dei Primati in Pericolo in Vietnam. Kaylen Kilfeather ha catturato le immagini che mostrano i gibbon in azione, condividendole con gli autori del nuovo studio. Questi movimenti, documentati tra i gibbon in cattività dal 1984, sono stati descritti come “bobbing” o, come ha spiegato il co-autore Dr. Kai Caspar, “un irrigidimento improvviso del corpo, accompagnato da movimenti a scatti degli arti e del bacino.”
Obiettivi dello studio
Il team di ricerca ha analizzato registrazioni ravvicinate di gibbon crestati in cattività, concentrandosi su tre aspetti chiave spesso trascurati negli studi precedenti: la struttura dei movimenti, l’intenzionalità e la ritmicità. L’obiettivo era comprendere meglio il significato e la funzione di queste danze all’interno delle dinamiche sociali dei gibbon.
Risultati e interpretazioni
La danza come display sociale
I risultati suggeriscono che la danza è un comune display sociale tra i gibbon del genere Nomascus, eseguito esclusivamente dalle femmine sessualmente mature. Le danze iniziano generalmente intorno al periodo della prima mestruazione e possono continuare fino a tarda età, anche quando la femmina non è più attivamente riproduttiva. Questo comportamento sembra essere un modo efficace per comunicare con altri gibbon, anche se il messaggio esatto rimane incerto.
Possibili funzioni della danza
Ci sono indicazioni che la danza possa essere un mezzo per attirare un partner, poiché sono stati osservati episodi di copulazione successivi alle esibizioni danzanti. Tuttavia, le danze sono state osservate anche in stati di eccitazione non sessuale, suggerendo che potrebbero rappresentare un segnale generale di arousal. “Resta da chiarire se le danze o certi aspetti della loro struttura aumentino effettivamente l’attrattiva sessuale o se rappresentino semplicemente un segnale generale di eccitazione che indica intenzioni sessuali in alcuni contesti,” ha spiegato Caspar.
Implicazioni e prospettive future
Variabilità individuale e contesto
Le caratteristiche specifiche delle danze potrebbero variare a seconda dell’individuo, e gli autori sottolineano che i loro risultati si basano su osservazioni di animali in cattività. In altre specie di primati, come gli oranghi, è stato dimostrato che l’uso dei gesti varia tra i contesti zoologici e quelli selvatici, e lo stesso potrebbe valere per le danze dei gibbon.
Nuovi approcci alla comunicazione primate
Questo studio rappresenta un nuovo approccio alla comunicazione tra primati, concentrandosi sui segnali visivi delle danze piuttosto che sui segnali vocali, più comunemente studiati. Se questo significa che continueremo a vedere video di gibbon danzanti, ben venga. La ricerca apre nuove strade per comprendere meglio le dinamiche sociali e comunicative di questi affascinanti primati.
le danze delle gibbon femmine del genere Nomascus rappresentano un fenomeno complesso e affascinante che merita ulteriori studi. Questi movimenti strutturati, intenzionali e ritmici offrono una nuova prospettiva sulla comunicazione tra primati, suggerendo che i segnali visivi possano giocare un ruolo più significativo di quanto precedentemente ipotizzato. Con ulteriori ricerche, potremmo scoprire ancora di più su come questi straordinari animali interagiscono e comunicano tra loro.