I gorilla sono noti per il loro comportamento imponente, caratterizzato da battiti di petto e flatulenze continue. Tuttavia, c’è un aspetto molto specifico e umano in cui risultano sorprendentemente carenti: la dimensione del pene.
La forza fisica dei gorilla
Dimensioni e forza
Un gorilla silverback, sia esso orientale o occidentale, può raggiungere un’altezza di 1,8 metri e un peso di 200 chilogrammi. Per chi utilizza il sistema imperiale, ciò equivale a un individuo alto 5,9 piedi e pesante 441 libbre, composto da così tanto muscolo puro da poter sollevare oltre 800 chilogrammi senza sforzo. Secondo il BBC Wildlife Magazine, la forza di un gorilla è stimata essere da quattro a dieci volte superiore a quella di un essere umano medio. Un gorilla silverback può abbattere alberi di banane senza difficoltà, piegare le sbarre di ferro delle gabbie e ha una forza di morso di circa 1300 psi (9 MPa), il doppio di quella di un leone.
La forza intimidatoria
Queste caratteristiche rendono i gorilla estremamente intimidatori. Tuttavia, c’è un fatto curioso che potrebbe sorprendere molti: nonostante la loro forza e imponenza, i gorilla hanno i peni più piccoli di tutta la famiglia delle scimmie antropomorfe. In effetti, in proporzione al corpo, hanno i peni più piccoli di qualsiasi mammifero.
Le dimensioni del pene dei gorilla
Dimensioni e funzionalità
Il pene di un gorilla misura circa 3 centimetri, più corto della media di un neonato umano e molto inferiore alla soglia per un micro-pene umano. Non solo sono i meno dotati in termini di lunghezza, ma anche i loro testicoli sono piccoli, con un basso numero di spermatozoi. Inoltre, gli spermatozoi dei gorilla hanno una funzione mitocondriale estremamente bassa, una velocità di nuoto lenta e una forza di nuoto debole. Uno studio pubblicato sulla rivista eLife ha evidenziato che gli spermatozoi dei gorilla hanno una grande proporzione di spermatozoi immobili e morfologicamente anormali e si legano alla zona pellucida dell’uovo più debolmente rispetto ad altre specie.
Implicazioni genetiche
Queste caratteristiche sono così radicate nel genoma dei gorilla che potrebbero ora aiutare la nostra specie a moltiplicarsi. Nello stesso studio, i ricercatori hanno trovato che alcuni geni nei gorilla corrispondono a quelli negli esseri umani, scoprendo che molti di questi geni sono significativamente arricchiti negli uomini con bassi o nulli conteggi di spermatozoi. In sostanza, i gorilla rappresentano un argomento naturale contro l’idea che l’energia sessuale maschile sia correlata alla fisiologia reale.
Perché i gorilla hanno peni così piccoli?
Struttura sociale e gerarchia
Potrebbe sembrare strano che un gorilla silverback, il primate più grande e potente, abbia genitali così piccoli. Tuttavia, questi due fatti sono intrinsecamente collegati. Le società dei gorilla sono strettamente gerarchiche e quasi sempre poliginiche, con un singolo maschio dominante che ha il diritto esclusivo di accoppiarsi con tutte le femmine del gruppo. In altre parole, i loro genitali sono piccoli perché non hanno bisogno di essere grandi. Quando la competizione tra maschi avviene attraverso l’aggressione fisica, un maschio alfa può respingere i rivali e controllare il proprio successo riproduttivo senza la necessità di competizione spermatica.
Confronto con gli scimpanzé
Confrontando i gorilla con i loro cugini scimpanzé, il quadro diventa ancora più chiaro. Gli scimpanzé vivono in grandi gruppi multi-maschio e multi-femmina, dove le femmine possono accoppiarsi con molti maschi. Gli spermatozoi possono vivere fino a quattro giorni dopo l’eiaculazione, e di conseguenza, quando le femmine si accoppiano con due maschi in rapida successione, gli spermatozoi di due maschi possono essere in competizione diretta. Per un maschio scimpanzé, è nel suo interesse produrre spermatozoi potenti ed efficienti, e in grandi quantità. Il risultato è una coppia di testicoli massicci, più di un terzo del peso del cervello dello scimpanzé, capaci di produrre enormi quantità di spermatozoi molte volte al giorno.
Come si confrontano gli esseri umani?
Dimensioni e caratteristiche
Su una scala che va dai gorilla agli scimpanzé, dove si collocano gli esseri umani? Stranamente, è un paradosso. Gli esseri umani hanno un pene molto più lungo e largo rispetto agli altri grandi primati, ma i nostri testicoli sono piuttosto piccoli e producono una quantità relativamente piccola di spermatozoi. Altre caratteristiche riproduttive sono altrettanto disallineate nella nostra specie. Mentre il pene umano può essere grande, è anche estremamente semplice, privo di grumi, creste, flange o altre caratteristiche eccitanti che altri primati possiedono.
Monogamia e società umana
Questo contrasto è strano, poiché un pene noioso è solitamente un segno di monogamia in una specie, il che è in contrasto con il fatto che gli uomini sono significativamente più grandi delle donne, suggerendo un background evolutivo che coinvolge un grado significativo di accoppiamento poliginico piuttosto che esclusivamente monogamo. Ci sono stati molti tentativi di riconciliare queste due impressioni contrastanti della nostra specie. Forse gli uomini sono più grandi delle donne per proteggere la nostra prole pateticamente vulnerabile; forse il pene umano apparentemente noioso ha un’arma segreta nella sua cresta coronale. Tuttavia, cercare di spiegare la strana genitalia umana attraverso la lente della biologia dei grandi primati potrebbe essere la tattica sbagliata. Se consideriamo l’evoluzione dei sistemi di accoppiamento monogami negli esseri umani attraverso la lente della società umana, è chiaro che ci vuole un enorme sforzo sociale per mantenere e proteggere più di un partner alla volta. Solo quando i maschi hanno accesso a risorse aggiuntive e potere possono proteggere più femmine, solitamente assicurandosi che altri maschi le proteggano. In sostanza, ci vuole una grande quantità di risorse e prestigio per poter avere più partner come essere umano, quindi la soluzione per la maggior parte degli individui è diventata semplicemente non farlo. La monogamia diventa culturalmente sostenuta, salvo per pochi eletti che possono permettersi o riescono a sostenere più partner. In altre parole, il più grande e importante organo sessuale negli esseri umani è il cervello. Mentre i gorilla battono il petto per dimostrare la loro dominanza, gli uomini possono sfoggiare il loro denaro, il loro spirito o il loro aspetto; mentre gli scimpanzé devono fare affidamento su grandi quantità di sperma per perpetuare la loro famiglia, gli esseri umani tendono a formare coppie a lungo termine basate su fattori personali o sociali. Da qualche parte nel nostro passato evolutivo, l’intelligenza e la socialità sono diventate il principale controllo sull’accesso ai partner sessuali, non la dimensione o la complessità del pene maschile.