Un recente studio condotto dall’Università di Hiroshima mette in luce la necessità di sviluppare rigorosi quadri etici e legali nella ricerca sui organoidi cerebrali, specialmente quando si utilizzano tessuti fetali, promuovendo un avanzamento scientifico responsabile. Esplorazione delle implicazioni etiche e legali La natura degli organoidi cerebrali Gli organoidi cerebrali, spesso chiamati “mini cervelli”, non sono […]
All'inizio del XX secolo, Santiago Ramón y Cajal, considerato il "padre della neuroscienza moderna", dichiarò che i circuiti nervosi negli...
Gli uccelli non mostrano le loro orecchie come fanno molti mammiferi, ma questo non significa che non ne abbiano. Anzi,...
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