Un recente studio condotto dall’Università della California, Irvine, ha portato alla luce una scoperta sorprendente riguardo alle emissioni prodotte dai veicoli durante la frenata. La ricerca ha rivelato che la maggior parte delle particelle rilasciate in questa fase sono cariche elettricamente, aprendo così la possibilità di utilizzare precipitatori elettrostatici per ridurre l’inquinamento atmosferico. Questo studio sottolinea l’importanza di affrontare le emissioni dei freni, specialmente nelle aree a basso reddito e con un traffico intenso, per questioni di salute pubblica e giustizia ambientale.
I ricercatori dell’Università della California, Irvine, hanno scoperto che fino all’80% delle particelle aerosol emesse durante la frenata leggera sono cariche elettricamente. Per giungere a questa conclusione, il team ha utilizzato un grande tornio per far ruotare un disco freno e una pinza staccati, misurando poi la carica elettrica delle particelle aerosol rilasciate nell’aria. Questa scoperta potrebbe essere sfruttata per aiutare a ridurre l’inquinamento atmosferico causato dai veicoli.
La ricerca fa parte di un più ampio sforzo dell’Università della California, Irvine, per comprendere gli impatti sulla salute pubblica delle emissioni non provenienti dal tubo di scarico in aree afflitte dal traffico automobilistico, come molte zone della California meridionale. I ricercatori hanno evidenziato che gli effetti tossici e sulla salute delle particelle di usura dei freni sono in gran parte sconosciuti e che ulteriori studi sono necessari per comprendere meglio i rischi associati.
L’incremento delle auto elettriche nei prossimi decenni potrebbe aggravare il problema delle emissioni dei freni, poiché queste vetture non sono veramente a zero emissioni. Pertanto, è essenziale che le municipalità considerino strategie per ridurre le emissioni derivanti dall’uso dei freni oltre a quelle dei tubi di scarico.
Il team ha scoperto che la percentuale di particelle cariche emesse dipende in gran parte dalla composizione dei materiali delle pastiglie dei freni. Poiché queste particelle sono cariche, dovrebbe essere relativamente facile rimuoverle dall’aria utilizzando un precipitatore elettrostatico, un dispositivo che espone le particelle cariche a un campo elettrico e le rimuove in modo efficiente prima che possano avere un impatto sulla salute.
Il rischio per la salute pubblica rappresentato dalle emissioni dei freni non è distribuito equamente tra la popolazione. Le parti più povere delle città tendono ad avere un traffico più intenso, creando così una questione di giustizia ambientale in cui alcune classi socioeconomiche sono più esposte alle emissioni dei freni rispetto ad altre. Questo aspetto è stato in gran parte trascurato, ma è fondamentale per affrontare le disuguaglianze ambientali.
In conclusione, lo studio dell’Università della California, Irvine, ha messo in luce un importante fattore di inquinamento atmosferico e ha offerto una potenziale soluzione per mitigarlo. La collaborazione con organizzazioni locali come la Madison Park Neighborhood Association di Santa Ana è fondamentale per diffondere i risultati scientifici tra il pubblico e per lavorare insieme verso un ambiente più pulito e giusto per tutti.