Negli ultimi anni, la produzione di energia negli Stati Uniti ha raggiunto livelli senza precedenti, contrariamente alle affermazioni infondate che sostengono un attacco senza precedenti dell’amministrazione Biden al settore energetico americano. I dati mostrano chiaramente che stiamo assistendo a una rinascita senza precedenti della produzione e dell’innovazione energetica americana, con un mix variegato di fonti e località di produzione in tutto il paese.
La crescita della produzione di petrolio, gas e rinnovabili
La produzione di petrolio, gas metano (comunemente chiamato “gas naturale”) e fonti rinnovabili è in aumento. L’energia nucleare si mantiene abbastanza stabile, mentre l’unica fonte energetica che ha subito un calo significativo è il carbone. Le principali fonti di produzione energetica negli Stati Uniti sono il petrolio e il gas, la cui estrazione ha iniziato a crescere esponenzialmente intorno al 2007 con lo sviluppo della fratturazione idraulica, o fracking, che ha dato vita al boom del petrolio di scisto. La produzione di petrolio e gas continua a battere record, anche se il consumo di petrolio negli Stati Uniti è in calo e il consumo di gas metano non sta aumentando al ritmo della produzione. Il risultato finale è che gli Stati Uniti stanno esportando più combustibili che mai.
Il ruolo delle energie rinnovabili
Le energie rinnovabili possono sembrare una piccola parte del grafico sopra, ma in realtà i combustibili fossili appaiono molto più grandi rispetto all’energia utile che forniscono. Bruciare combustibili fossili nelle centrali elettriche o nei motori a combustione interna è altamente inefficiente. La maggior parte dell’energia in ogni barile di petrolio e ogni vagone di carbone finisce come calore sprecato. Le energie rinnovabili, invece, non hanno bisogno di trasformare il calore in elettricità, evitando così le perdite energetiche che sono intrinseche nella combustione di carburanti per creare elettricità. Di conseguenza, ogni unità di energia eolica, idroelettrica o solare sostituirà il doppio o il triplo di quella quantità di combustibili fossili.
I vantaggi del risparmio energetico
Il risparmio energetico è un ulteriore vantaggio del passaggio alle energie rinnovabili. Le energie rinnovabili detengono un vantaggio massiccio e poco conosciuto rispetto al carbone, come illustrato nel grafico sottostante.
Il futuro dell’energia negli Stati Uniti
La produzione energetica statunitense è in una fase di trasformazione, con un aumento significativo delle fonti rinnovabili e una diminuzione del consumo di petrolio. Questo cambiamento non solo contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, ma offre anche opportunità economiche attraverso l’esportazione di combustibili fossili. La sfida ora è continuare a promuovere l’innovazione e l’efficienza nel settore energetico per garantire un futuro sostenibile e prospero.