Nel lontano aprile del 2014, la città di Flint, nel Michigan, ha subito un cambiamento radicale nella fornitura dell’acqua potabile. La decisione di passare dalla sorgente del Lago Huron e del fiume Detroit al fiume Flint, presa dalle autorità locali e statali per risparmiare tra i 5 e i 7 milioni di dollari, ha avuto conseguenze devastanti. Circa 100.000 persone, tra cui fino a 12.000 bambini, sono stati esposti al piombo nell’acqua. Un recente studio ha evidenziato come questo evento abbia influenzato negativamente i risultati scolastici dei bambini in età scolare per anni a venire.
L’avvelenamento da piombo è estremamente pericoloso e i bambini ne sono particolarmente colpiti. Può essere fatale e causare danni al cervello, disabilità intellettuali, problemi di memoria e comportamentali, e una ridotta funzionalità cognitiva con l’avanzare dell’età.
La corrosione delle tubature di piombo e il suo impatto
Le autorità del Michigan non hanno preso in considerazione il fatto che il cambio di sorgente potesse influenzare le tubature di piombo del sistema idrico. Non sono stati utilizzati inibitori di corrosione per l’acqua più acida del fiume, il che ha portato al rilascio di piombo dalle tubature nell’acqua potabile. I residenti hanno segnalato cambiamenti nel colore, nel sapore e nell’odore dell’acqua. Nonostante alcune avvertenze, le autorità hanno rifiutato di affrontare la crisi emergente, arrivando persino a mostrare il sindaco di Flint, Dayne Walling, mentre beveva acqua del rubinetto in televisione per dimostrare che era “sicura”.
Il costo crescente della crisi idrica di Flint
Nel novembre 2021, è stato annunciato un risarcimento di 626 milioni di dollari per le vittime della crisi, anche se questo è stato soggetto a ritardi, con i residenti che non hanno ancora ricevuto i pagamenti nel 2024. A ciò si aggiungono 400 milioni di dollari di spese statali e federali per garantire acqua pulita e tubature di rame a Flint. Questi numeri non includono i costi sanitari per la popolazione né i costi sociali di come una tale crisi abbia influenzato i più giovani di Flint e le loro famiglie.
Il declino dell’apprendimento matematico e l’aumento delle esigenze speciali
Gli scienziati hanno esaminato come la crisi abbia impattato sugli studenti dalle classi 3 alla 8, scoprendo che il rendimento in matematica è diminuito notevolmente e il tasso di classificazione per esigenze speciali è aumentato, in particolare tra i ragazzi, a seguito della crisi idrica di Flint. La riduzione del rendimento in matematica è stata particolarmente evidente tra gli studenti più giovani e quelli di basso status socioeconomico, e a Flint, 9 studenti su 10 sono considerati economicamente svantaggiati.
La connessione diretta con l’esposizione al piombo
In questo nuovo studio, il team ha utilizzato il tipo di tubature nelle case dei bambini come indicatore di possibile esposizione al piombo. Hanno scoperto che i bambini provenienti da case con tubature di rame più sicure e quelle di piombo più pericolose hanno sperimentato questi svantaggi. La crisi ha sicuramente colpito i bambini, ma questa scoperta non permette una connessione diretta con l’esposizione al piombo.
I bambini consumano acqua anche fuori casa, quindi potrebbero essere esposti in quei luoghi. Potrebbero esserci altre parti del sistema che contengono piombo, anche quando sono presenti tubature di rame, che continuano a rilasciare piombo nell’acqua. Inoltre, potrebbero esserci effetti psicosociali della crisi che hanno influenzato i bambini oltre all’esposizione al piombo.
Le misure preventive e i loro costi
“Le stime esistenti degli effetti sulla salute della crisi, che vanno dai 50 ai 400 milioni di dollari, considerano solo gli effetti del piombo”, scrivono gli autori. “Questo studio dovrebbe attirare l’attenzione sui grandi costi potenziali di queste crisi idriche e motivare misure preventive, che in confronto sono economiche”, hanno scritto gli autori.