Il cancro rappresenta una delle principali cause di morte a livello globale, e la ricerca scientifica è costantemente alla ricerca di nuove vie per comprendere e combattere questa malattia. Una recente scoperta ha gettato nuova luce sulla biologia del cancro e sulle possibilità di trattamento, in particolare per quanto riguarda il medulloblastoma, un tipo aggressivo di tumore cerebrale infantile.
Il ruolo del gene VAPB
Un gruppo di scienziati brasiliani ha condotto uno studio che ha dimostrato, sia in vitro che in vivo, che il gene VAPB è collegato alla proliferazione cellulare in questi tumori. Il VAPB, precedentemente associato alla sclerosi laterale amiotrofica (ALS), è ora identificato come un fattore chiave nel medulloblastoma, suggerendo il suo potenziale come marcatore e bersaglio per la terapia.
Trattamenti attuali e implicazioni future
Il medulloblastoma è attualmente trattato con un mix di chirurgia per rimuovere il tumore, radioterapia e/o chemioterapia, trattamenti aggressivi che possono causare danni cerebrali a lungo termine. La scoperta del ruolo del VAPB potrebbe portare a un marcatore di gravità e, dopo ulteriori ricerche, a un futuro obiettivo terapeutico.
Metodologie di ricerca
Nello studio, i ricercatori hanno utilizzato sferoidi tumorali, modelli tridimensionali di coltura cellulare del cancro progettati per imitare l’ambiente in vivo. Questi sferoidi derivavano da linee cellulari di medulloblastoma, inclusa una linea recentemente sviluppata da un campione di tumore di un paziente. I controlli erano cellule progenitrici neurali derivate da una linea di cellule staminali pluripotenti indotte umane (hiPSCs).
Analisi dei dati clinici
L’analisi ha incluso dati clinici di 632 pazienti affetti da medulloblastoma, in particolare relativi all’espressione genica e ai tassi di sopravvivenza, disponibili da un database scientifico. Questo ha permesso di correlare l’alta espressione del gene VAPB con una riduzione della sopravvivenza dei pazienti.
In conclusione, la scoperta del ruolo del gene VAPB nel medulloblastoma apre nuove prospettive nella comprensione e nel trattamento di questa forma di cancro. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, i risultati ottenuti finora rappresentano un passo significativo verso lo sviluppo di terapie più mirate e meno invasive per combattere il medulloblastoma e migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da questa malattia.