Il consumo di alcol è spesso associato a un aumento della percezione dell’attrattività altrui, un fenomeno comunemente noto come “occhiali da birra”. Tuttavia, uno studio condotto dall’Università di Portsmouth ha messo in discussione questa teoria, suggerendo che l’alcol influisce sulla capacità di rilevare la simmetria facciale, ma non modifica il giudizio sull’attrattività di una persona. Questa ricerca mette in luce la complessità dell’attrazione sessuale sotto l’influenza dell’alcol e sfata il mito che l’attrattività sia determinata principalmente dalla simmetria del viso.
La ricerca sull’effetto dell’alcol sulla percezione dell’attrattività
Il dottor Alistair Harvey, del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Portsmouth, ha guidato un esperimento per indagare le ragioni dietro i comportamenti sessuali inaspettati e spesso rimpianti che si verificano dopo aver bevuto. La ricerca ha coinvolto 99 volontari, uomini e donne, di età compresa tra i 18 e i 62 anni, che sono stati invitati a valutare 18 volti per attrattività e simmetria. I risultati hanno mostrato che, sebbene l’alcol comprometta la capacità di rilevare la simmetria facciale, non influisce sul giudizio di attrattività.
Risultati e implicazioni dello studio
I partecipanti più intossicati hanno avuto difficoltà a distinguere tra volti naturali e volti perfettamente simmetrici, ma non li hanno giudicati più attraenti. Inaspettatamente, sia gli uomini che le donne hanno trovato i volti naturali più attraenti rispetto a quelli alterati per apparire asimmetrici, con un bias più forte tra le donne. Questi risultati suggeriscono che l’attrattività dipende da molti fattori che vanno oltre la simmetria del viso.
La teoria degli “occhiali da birra” messa in discussione
Il dottor Harvey sottolinea che, sebbene l’effetto degli “occhiali da birra” non sia stato negato, potrebbe essere più facilmente rilevabile utilizzando modelli dal vivo invece di fotografie statiche. Infatti, le immagini nascondono criteri visivi importanti per l’attrattività, come la corporatura, la forma del corpo, l’altezza, l’espressione e l’abbigliamento. Pertanto, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno il fenomeno.
La necessità di ulteriori ricerche
Lo studio pubblicato sul Journal of Psychopharmacology evidenzia la necessità di approfondire la comprensione dell’attrazione sessuale e del ruolo dell’alcol. La ricerca futura dovrà considerare una gamma più ampia di criteri visivi e comportamentali per identificare i fattori che influenzano realmente il giudizio di attrattività quando si è sotto l’influenza dell’alcol.
In conclusione, lo studio dell’Università di Portsmouth sfida la convinzione comune che l’alcol renda le persone più attraenti attraverso la percezione di una maggiore simmetria facciale. Invece, suggerisce che l’attrattività è un concetto complesso, influenzato da molteplici fattori che vanno oltre la simmetria del viso. La ricerca sull’effetto dell’alcol sulla percezione dell’attrattività è ancora in corso, e ulteriori studi sono necessari per svelare i misteri dell’attrazione sessuale.