Quando ci viene diagnosticata una condizione medica, spesso il primo posto in cui cerchiamo informazioni e consigli è Internet. Le comunità online possono essere reti di supporto e di advocacy potenti, in particolare per coloro che soffrono di condizioni di salute a lungo termine. Possono anche fornire dati importanti che allertano i ricercatori medici su un problema, come abbiamo visto con il COVID-19 all’inizio della pandemia.
Tuttavia, sappiamo anche che i social media non sono sempre la fonte più affidabile. Può essere difficile distinguere le informazioni errate, ma quando si tratta della nostra salute, ottenere informazioni sbagliate potrebbe avere conseguenze gravi.
Il tinnito: una condizione comune
Il tinnito è una condizione comune che causa un persistente ronzio, sibilo o fischio nelle orecchie. Uno studio ha stimato che colpisca più di 740 milioni di adulti in tutto il mondo. Non esiste una cura, ma una rapida ricerca online evidenzierà una serie di “trattamenti” che sono stati promossi su diverse piattaforme di social media. Abbiamo parlato con l’audiologa Jodi Sasaki-Miraglia, Direttrice dei Programmi di Educazione Professionale per il produttore di apparecchi acustici Widex USA, per saperne di più sulla disinformazione che circonda il tinnito.
Le cause del tinnito
“Il tinnito è molto spesso causato da perdita dell’udito indotta dal rumore,” ha detto Sasaki-Miraglia. “Quando un musicista è esposto a rumori forti, sia durante un concerto che nella vita di tutti i giorni, le minuscole cellule ciliate nelle loro orecchie, che inviano segnali al cervello, vengono danneggiate.”
“A volte, il suono del ronzio è provocato da farmaci, un’infezione all’orecchio, un infortunio alla testa o al collo, o anche da un eccesso di cerume. Può verificarsi in un orecchio o in entrambi. A volte può scomparire da solo, ma quando diventa cronico, può avere un effetto significativo sulla vita quotidiana.”
Cosa NON fare per trattare il tinnito
Vivere con un costante ronzio o fischio nelle orecchie può essere estremamente difficile, quindi è comprensibile che le persone siano tentate di provare qualsiasi cosa per trovare sollievo. Sfortunatamente, come ha scoperto uno studio del 2019 pubblicato sul Hearing Journal, le informazioni sulla condizione sui social media sono piene di falsità e affermazioni fuorvianti.
Le “cure” per il tinnito sui social media
“Cambiamenti dietetici, rimedi casalinghi e esercizi fisici sono alcuni dei ‘trattamenti’ per il tinnito che vengono promossi sui social media,” ha spiegato Sasaki-Miraglia. “Tuttavia, molti di questi prodotti hanno subito indagini cliniche approfondite, tutte le quali hanno rivelato benefici scarsi, a parte un potenziale effetto placebo.”
Trattamenti legittimi e terapie basate sulla scienza
Quindi, cosa si può fare per combattere il tinnito? La cosa più importante, secondo Sasaki-Miraglia, è cercare aiuto da un professionista qualificato.
“Non esiste una cura per il tinnito. Ci sono, tuttavia, trattamenti legittimi e terapie basate sulla scienza che possono aiutare le persone a gestire i loro sintomi e migliorare la qualità della vita,” ha spiegato.
Negli ultimi anni sono stati sviluppati anche diversi approcci basati su app per smartphone per trattare il tinnito in modo conveniente e facilmente accessibile. Un gruppo ha riportato “risultati incoraggianti” dalla loro app personalizzata nel 2022 con la speranza di studi più ampi nel prossimo futuro, mentre un altro studio di quest’anno ha dimostrato il potenziale di un approccio di terapia cognitivo-comportamentale consegnato tramite un coach virtuale chiamato Tinnibot.
Con la ricerca che progredisce in questi trattamenti mirati, il futuro sembra un po’ più luminoso per coloro che soffrono di tinnito. Nel frattempo, Sasaki-Miraglia ha parlato di alcune altre cose che si possono provare per alleviare i sintomi.
Il primo passo è minimizzare ulteriori danni alle orecchie “riducendo l’esposizione a rumori estremamente forti o indossando protezioni per l’udito,” ha spiegato.
“Ricercare una condizione medica online è spesso parte del percorso diagnostico. È assolutamente comprensibile voler cercare consigli e aiuto da altre persone che potrebbero affrontare le stesse cose che stai affrontando. Ma è anche fondamentale ricordare che non si può fidarsi di tutto ciò che si legge.”
“Le informazioni false o sensazionalizzate sui social media possono amplificare l’ansia e lo stress esistenti, portando a sintomi psicologici peggiorati. Il bagaglio emotivo di vivere con il tinnito è già abbastanza difficile. Informazioni inesatte e false speranze renderanno solo l’esperienza peggiore,” ha detto Sasaki-Miraglia.