Il volo supersonico sta per fare il suo grande ritorno e questa volta sarà più silenzioso che mai. La NASA, in collaborazione con Lockheed Martin Skunk Works, sta per svelare al pubblico l’X-59, un aereo sperimentale progettato per compiere un’impresa ingegneristica straordinaria: volare a velocità supersonica senza produrre il fastidioso boato sonico.
Il rivoluzionario velivolo uscirà dal suo hangar in California il Venerdì 12 Gennaio 2024. La NASA ha definito questo evento come una “pietra miliare storica nella storia dell’aviazione” e sarà possibile assistere all’intera cerimonia di presentazione comodamente da casa propria, tramite una diretta streaming.
I boati sonici, quel rumore forte ed esplosivo causato dall’onda d’urto di un oggetto che viaggia a una velocità superiore a quella del suono, circa 1.225 chilometri all’ora al livello del mare, possono essere una vera seccatura per le città, causando notevoli disturbi agli esseri umani e potenzialmente danneggiando alcune strutture.
La missione Quesst e la nascita dell’X-59
Per superare questo problema, la NASA ha avviato la missione Quesst, un progetto che mirava a padroneggiare il volo supersonico senza generare fastidiosi boati sonici. Insieme a Lockheed Martin Skunk Works, hanno sviluppato l’X-59, che è stato progettato per ridurre il rumoroso boato sonico a un più discreto “tonfo” sonico.
Dopo quasi otto anni di lavoro, la NASA è finalmente pronta a mostrare l’X-59 al pubblico. La “festa di osservazione” – che potrete vedere nel player video qui sotto – sarà trasmessa in diretta dalle 16:00 EST del 12 Gennaio 2024.
Le aspettative per il futuro dell’X-59
“Quando l’X-59 emergerà dal capannone di verniciatura con una vernice fresca e una nuova livrea, mi aspetto che il momento mi tolga il fiato perché vedrò la nostra visione prendere vita”, ha dichiarato Cathy Bahm, project manager del dimostratore di volo a basso boom, in una dichiarazione dello scorso anno.
“Tuttavia, non aspettatevi un volo di prova proprio ora. L’X-59 era inizialmente previsto per prendere il volo nel 2023, ma “diverse sfide tecniche” hanno fatto sì che il primo volo di prova non avrà luogo fino a più tardi quest’anno.
La storia del volo supersonico e le prospettive future
L’ingegneria umana ha infranto la barriera del suono per la prima volta il 14 Ottobre 1947 con l’aereo a motore a razzo Bell X-1. Il volo supersonico è poi diventato disponibile al pubblico con il Concorde, che ha effettuato il suo primo volo il 2 Marzo 1969. Tuttavia, il Concorde è atterrato per l’ultima volta nel 2003, segnando la fine dei voli commerciali supersonici.
Sebbene ci siano diverse ragioni per cui il Concorde ha incontrato la sua fine prematura, forse l’X-59 potrebbe essere la forza necessaria per rendere nuovamente realtà i voli commerciali supersonici.
La selezione delle comunità e la raccolta dati
Quando il montaggio e i test saranno completati, il team Quesst della NASA selezionerà diverse comunità negli Stati Uniti per far sorvolare l’aereo X-59. I dati raccolti durante questi esperimenti saranno consegnati alle autorità internazionali dell’aviazione con la speranza di potenzialmente revocare il divieto attuale di volo supersonico sopra la terraferma.
Il sogno di viaggiare più velocemente
“Siamo stati bloccati con i nostri aerei a circa Mach 0.8 per quasi 50 anni, quindi essere in grado di arrivare là – ovunque sia – molto più velocemente è ancora un sogno in gran parte inespresso”, ha detto Peter Coen, manager dell’integrazione della missione Quesst della NASA, nel 2022.