Mentre circa 180 paesi nel mondo hanno una lingua ufficiale, gli Stati Uniti si distinguono come un’eccezione. La nazione americana è stata fondata sui principi di libertà individuale e uguaglianza, e questo si estende anche alla lingua.
Le origini della diversità linguistica negli Stati Uniti
Nonostante la convinzione comune, l’inglese non è la lingua ufficiale degli Stati Uniti. Infatti, gli USA sono uno dei pochi paesi al mondo che non riconoscono ufficialmente alcuna lingua. Per comprendere il motivo, dobbiamo tornare indietro ai tempi della nascita degli Stati Uniti e agli ambiziosi ideali dei Padri Fondatori.
La proposta di John Adams e il mito della lingua tedesca
Nel 1780, John Adams propose al Congresso Continentale di rendere l’inglese la lingua ufficiale degli Stati Uniti, ma l’idea fu ritenuta “non democratica e una minaccia alla libertà individuale”. Esiste anche una leggenda metropolitana secondo cui il Congresso fu vicino ad approvare il tedesco come lingua ufficiale, ma questa storia è stata smentita come un mito.
La lingua inglese a livello locale e i tentativi di renderla ufficiale
Sebbene gli Stati Uniti non abbiano una lingua ufficiale a livello federale, 32 dei 50 stati e tutti e cinque i territori hanno riconosciuto l’inglese come lingua ufficiale a livello locale. Inoltre, ci sono stati continui tentativi di rendere l’inglese la lingua ufficiale della nazione, incluso un disegno di legge presentato nel 2023 dai senatori repubblicani JD Vance dell’Ohio e Kevin Cramer del North Dakota.
La prevalenza dell’inglese e l’evoluzione della lingua
I dati dell’ultimo censimento indicano che il 78,3 percento della popolazione parla solo inglese a casa, una percentuale leggermente inferiore rispetto al precedente dataset (78,7 percento nel 2013-2017), ma è evidente che l’inglese rimane dominante. La seconda lingua più parlata negli Stati Uniti è lo spagnolo, ma il 61 percento dei parlanti spagnolo può anche parlare inglese “molto bene”.
Le lingue sono in costante evoluzione e gli Stati Uniti non fanno eccezione. I linguisti hanno segnalato diversi sviluppi nel modo di parlare negli Stati Uniti rispetto a decenni fa. Ad esempio, è stato notato come l’accento classico del Sud stia scomparendo, mentre nuovi accenti stanno nascendo in altri luoghi a seguito dell’interazione culturale tra parlanti spagnolo e inglese.