Il lander Peregrine della NASA, nonostante un contrattempo al lancio, sta conducendo ricerche scientifiche prolungate nello spazio cislunare, raccogliendo dati fondamentali per le future missioni lunari. L’iniziativa CLPS (Commercial Lunar Payload Services) della NASA mira a trasportare scienza e tecnologia sulla Luna per avanzare le nostre capacità di esplorazione lunare. Poco dopo il lancio, il lander Peregrine di Astrobotic ha subito un guasto nel sistema di propulsione, causando una perdita critica di propellente. Astrobotic ha annunciato che, a causa del guasto, Peregrine non riuscirà ad effettuare un atterraggio morbido sulla Luna per questa missione.
Gli sforzi del team di Astrobotic hanno recuperato la navicella e permesso a Peregrine di rimanere operativamente stabile raccogliendo dati sull’ambiente interplanetario. Tutti i carichi utili della NASA che possono essere alimentati hanno ricevuto energia e stanno efficacemente raccogliendo dati, anche se l’interpretazione dei risultati richiederà del tempo.
Scienza estesa nello spazio cislunare
Sia Astrobotic che la NASA stanno sfruttando questo tempo di volo estendendo la scienza della Missione Uno di Peregrine nello spazio cislunare. I carichi utili della NASA, tra cui NSS (Neutron Spectrometer System), LETS (Linear Energy Transfer Spectrometer), PITMS (Peregrine Ion Trap Mass Spectrometer) e NIRVSS (Near Infrared Volatile Spectrometer System) sono stati alimentati con successo mentre la navicella è stata operativamente stabile.
Poiché lo strumento LRA (Laser Retroreflector Array) è un esperimento passivo che può essere condotto solo sulla superficie lunare, non può svolgere alcuna operazione in transito.
Tecnologie innovative e raccolta dati
Un nuovo sensore di guida e navigazione spaziale della NASA, che Astrobotic ha incorporato come componente del lander Peregrine, NDL (Navigation Doppler Lidar), è stato anch’esso alimentato con successo.
“Le misurazioni e le operazioni degli strumenti scientifici forniti dalla NASA a bordo forniranno esperienza preziosa, conoscenza tecnica e dati scientifici per future consegne lunari CLPS”, ha detto Joel Kearns, vice amministratore associato per l’esplorazione presso la Direzione delle missioni scientifiche della NASA a Washington.
Alcuni dei carichi utili forniti dalla NASA a bordo di Peregrine erano già programmati per futuri voli lunari. Il team sta cogliendo questa opportunità per raccogliere più dati scientifici possibile e per caratterizzare ulteriormente le prestazioni e la funzionalità degli strumenti scientifici mentre la navicella segue la sua attuale traiettoria. Astrobotic si sta impegnando per estendere la missione di Peregrine, consentendo una raccolta dati aggiuntiva per i carichi utili della NASA e di altri clienti.
Due dei carichi utili, NSS e LETS, stanno effettuando misurazioni dell’ambiente di radiazioni nello spazio interplanetario intorno alla Terra e alla Luna. I due strumenti stanno misurando componenti diversi dello spettro delle radiazioni, che forniscono intuizioni complementari sull’attività dei raggi cosmici galattici e sul meteo spaziale risultante dall’attività solare. Questi dati aiutano a caratterizzare l’ambiente di radiazioni interplanetarie per gli esseri umani e l’elettronica.