Una rivoluzione nella vaccinologia: il vaccino inalabile a singola dose
La scienza medica ha compiuto un passo da gigante con lo sviluppo di un nuovo concetto di vaccino inalabile a singola dose, che promette di rivoluzionare il modo in cui affrontiamo le malattie infettive respiratorie. Questa innovazione, frutto della ricerca condotta presso l’Accademia Cinese delle Scienze, si basa su una struttura “nano-micro composita” che combina microcapsule biodegradabili con nanoparticelle proteiche in grado di esporre più antigeni, inducendo così una risposta immunitaria a largo spettro e ampliando il raggio di protezione del vaccino.
La sfida dei vaccini tradizionali
Limiti dell’approccio attuale
Nonostante i progressi significativi nello sviluppo di vaccini per le malattie respiratorie infettive, la maggior parte di questi si basa su iniezioni intramuscolari che inducono principalmente una risposta immunitaria umorale. Questo metodo, tuttavia, non riesce a innescare una risposta immunitaria mucosale e a stabilire una barriera immunitaria robusta nel tratto respiratorio.
Adiuvanti e conservazione
Gli adiuvanti comunemente utilizzati nei vaccini attuali, come quelli a base di alluminio, non sono in grado di indurre risposte immunitarie cellulari e si rivelano inefficaci contro le rapide mutazioni virali. Inoltre, la forma liquida dei vaccini richiede condizioni di conservazione a bassa temperatura e lo schema vaccinale a due o tre dosi influisce negativamente sui tassi di vaccinazione complessivi.
Una nuova piattaforma vaccinale
Collaborazione interdisciplinare
Per superare questi ostacoli, è necessaria l’integrazione interdisciplinare e concetti di ricerca innovativi. In questo contesto, i professori Wei Wei e MA Guanghui, in collaborazione con i professori Hengliang Wang e Li Zhu, hanno sviluppato una nuova piattaforma vaccinale che combina microsfere biodegradabili con nanoparticelle proteiche, capaci di esporre simultaneamente più antigeni.
Struttura e meccanismo
La struttura unica “nano-micro composita” della piattaforma consente una risposta immunitaria efficiente nei polmoni, facilitando una consegna ad alte prestazioni. Una volta rilasciate, le nanoparticelle-antigene possono essere efficacemente catturate dalle cellule che presentano l’antigene. Inoltre, il vaccino in forma di polvere secca riduce significativamente i costi di stoccaggio e trasporto, rendendolo adatto per aree con limitate strutture di refrigerazione e migliorando i tassi di immunizzazione.
Immunità duratura e potenziale per la traduzione clinica
Benefici dell’inalazione
Il rilascio prolungato degli antigeni nel vaccino induce un’immunità umorale, cellulare e mucosale duratura con una singola inalazione. I ricercatori hanno sviluppato un modello di protezione per via aerea, protezione da contatto ravvicinato e blocco della trasmissione aerea, dimostrando i benefici del vaccino inalato nella prevenzione dell’infezione e della trasmissione del virus.
Potenziale per l’applicazione clinica
I componenti di questo sistema nano-micro utilizzano proteine naturali e materiali polimerici approvati, e l’efficacia e la sicurezza del vaccino sono state sistematicamente studiate in primati non umani, indicando un grande potenziale per la traduzione clinica, come affermato dal Prof. Wei Wei.
In conclusione, questa ricerca rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro le malattie infettive respiratorie, offrendo una soluzione innovativa e praticabile che potrebbe cambiare il futuro della vaccinologia.