Gli aracnidi hanno sviluppato delle abilità speciali
Il filo di ragno è incredibilmente resistente e le loro ragnatele possono essere molto appiccicose, intrappolando la preda in un istante. Sembra un terreno pericoloso su cui passare la propria vita, ma i ragni si sono evoluti per navigare tra le loro trappole di seta che intrappolano così tante altre specie.
Quando pensiamo ai ragni che si impigliano nelle loro ragnatele, ci riferiamo principalmente agli orb-weaver che creano quella classica ragnatela a forma di ruota che si trova tra le piante, gli alberi e praticamente ovunque. Questi ragni appartengono alla famiglia degli Araneidae e quando costruiscono le loro ragnatele, utilizzano una combinazione di tipi di seta per svolgere diverse funzioni.
Come viene prodotta la ragnatela
La seta del ragno viene prodotta dalle ghiandole e, a seconda del tipo di seta, può provenire da una delle sette ghiandole. Nessuna specie di ragno ha tutte e sette, spiega il Museo di Storia Naturale di Londra, ma molte specie ne hanno diverse: ad esempio, gli orb-weaver ne hanno cinque.
La seta esce dalla ghiandola con l’aiuto degli spinneret, che hanno delle strutture simili a beccucci all’estremità. La seta liquida esce dal corpo del ragno a causa della gravità o viene tirata da una zampa posteriore e poi si solidifica, e il risultato finale può essere forte, resistente o agire come un cuscinetto (come nel caso dello strato interno delle sacche delle uova). Alcune sete agiscono come cemento, fissando la ragnatela, e altre agiscono come un rivestimento appiccicoso.
La seta di trazione è una varietà particolarmente utile che molti ragni utilizzeranno come corda di salvataggio mentre cercano di sfuggire ai predatori, ma può anche essere utilizzata per iniziare la base fondamentale di una ragnatela. La ragnatela a forma di ruota è rinforzata con una spirale ausiliaria che aiuta a sostenere il ragno durante la costruzione, ma questa viene tagliata e sostituita con una spirale di cattura che è ricoperta da gocce di una sostanza simile a una colla.
Perché il ragno non si impiglia?
Qui sembrerebbe che il ragno sia a rischio di rimanere impigliato nella propria ragnatela, ma non tutta la seta sarà appiccicosa. Inoltre, artigli specializzati sulle zampe del ragno, combinati con una posizione accurata, aiutano a tenerli lontani dalle parti appiccicose. Le zampe dei ragni sono anche ricoperte da una combinazione di peli ramificati e una sostanza chimica anti-adesiva, spiega Smithsonian Insider, che, insieme alla loro “abile destrezza”, li tiene fuori dai guai.
Alcuni ragni sono così bravi a evitare le parti pericolose delle ragnatele che riescono a sopravvivere grazie ad esse, come nel caso del ragno delle gocce di rugiada. Parassita le ragnatele degli orb-weaver, dando origine a uno scatto fantastico del Fotografo della Fauna Selvatica dell’Anno 2023. Sembra che la relazione a senso unico potrebbe finire male per la goccia di rugiada, ma in realtà è l’orb-weaver gigante che è a rischio di predazione da parte del suo piccolo parassita quando muta e diventa temporaneamente indifeso.