Il Tesoro Nascosto della Prima Regina Faraone d’Egitto è Carico di Vino
La tomba della regina Meret-Neith, la prima donna faraone dell’Antico Egitto, è stata scoperta recentemente nel sito archeologico di Abydos. Questa regina, una delle donne più potenti del suo tempo, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia, e la sua tomba straordinaria ne è la prova.
Le recenti scavi, condotti in collaborazione tra il Ministero del Turismo e delle Antichità egiziano, l’Istituto Archeologico Tedesco al Cairo, l’Università di Vienna e l’Università di Tecnologia di Vienna in Austria, e l’Università di Lund in Svezia, hanno portato alla luce la tomba della regina Meret-Neith, che ha giocato un ruolo di primo piano nella Prima Dinastia dell’Antico Egitto intorno al 3000 a.C.
La tomba della regina Meret-Neith
La tomba della regina è circondata dalle tombe di 41 cortigiani e servitori, ed è stata costruita con mattoni di fango crudo, argilla e legno. Ma ciò che ha attirato particolarmente l’attenzione degli archeologi è stata la scoperta di centinaia di giare di vino ben conservate, alcune delle quali ancora sigillate e contenenti il prezioso nettare di 5000 anni fa.
Poco si sa dell’epoca di Meret-Neith. Questo periodo è antecedente di circa 500 anni alla costruzione della Grande Piramide di Giza e segna un momento in cui l’Egitto stava appena iniziando a emergere come una potenza. Di conseguenza, le registrazioni e le prove storiche sono limitate.
Nonostante il suo evidente status, molti studiosi credevano in passato che Meret-Neith non potesse aver regnato come sovrana assoluta dell’Egitto, a causa del fatto che era una donna. I ruoli e i titoli esatti dei governanti durante il Periodo Dinastico Iniziale sono una questione complessa, quindi molti assumevano che lei fosse diventata regina reggente solo perché aveva sposato un re maschio.
La prima donna faraone
Tuttavia, è ampiamente accettato che potrebbe essere stata la prima faraone donna e potenzialmente la prima regina regnante registrata nella storia. ”Sarebbe inutile negare ulteriormente a Meret-Neith il ruolo di prima faraone donna dell’Antico Egitto”, ha scritto Jean-Pierre Pätznick, un egittologo francese, in una pubblicazione del 2015.
“È stata una principessa, una regina, una madre reale e una reggente con un destino straordinario. Per la prima volta nella storia, Meret-Neith è diventata, per un certo periodo, l’eguale dei faraoni maschi dell’Egitto, se non di più”, ha aggiunto.
In conclusione, la scoperta della tomba di Meret-Neith e dei suoi tesori, tra cui le giare di vino sepolte per millenni, ci offre uno sguardo affascinante sulla vita e il potere di questa regina dimenticata. La sua tomba è un testimone silenzioso di un’epoca lontana, in cui una donna ha sfidato le convenzioni e ha raggiunto una posizione di potere senza precedenti.