L’autunno è una stagione di abbondanza per la natura, e quest’anno non è stato da meno. Le siepi e i boschi hanno offerto una raccolta eccezionale di bacche di biancospino, creando un vero e proprio banchetto per gli uccelli e altri animali selvatici durante l’autunno e l’inverno. Ma cosa significa questa abbondanza per l’ecosistema e per le tradizioni popolari?
Un raccolto eccezionale
La più grande raccolta di bacche di biancospino
Il team di Nature’s Calendar presso il Woodland Trust ha riferito che la raccolta di bacche di biancospino di quest’anno è stata la più grande da quando hanno iniziato a tenere i registri, vent’anni fa. Questo è un segnale positivo per la fauna selvatica, poiché le bacche sono un alimento fondamentale per molti uccelli e piccoli mammiferi.
Le condizioni climatiche favorevoli
La ragione di questa abbondanza è da attribuire a una primavera mite, con temperature leggermente superiori alla media, e a un maggio caldo e asciutto, condizioni ideali per gli insetti che impollinano i fiori di biancospino.
Tradizioni popolari e previsioni del tempo
Il folklore e le bacche di biancospino
Nonostante l’abbondanza di bacche sia una benedizione per gli animali, il folklore ci avverte che potrebbe anche essere un presagio di un inverno freddo e nevoso. Un vecchio detto recita: “Quando il biancospino ha troppe bacche, avremo ancora molte nevicate”.
La natura come indicatore del tempo
Sebbene non ci sia una base scientifica che confermi questa credenza, è interessante notare come le tradizioni popolari abbiano spesso trovato correlazioni tra i fenomeni naturali e le condizioni meteorologiche. In ogni caso, la natura ci offre sempre spunti per riflettere e imparare.
In conclusione, l’abbondanza di bacche di biancospino di quest’anno è una notizia positiva per la fauna selvatica, che può contare su una fonte di cibo ricca e nutriente. Allo stesso tempo, ci ricorda come la natura sia un libro aperto, pieno di segni e simboli che l’uomo ha cercato di interpretare nel corso dei secoli. Che si creda o meno alle previsioni del folklore, una cosa è certa: la natura continua a sorprenderci e a offrirci spettacoli meravigliosi.