Il legame tra cambiamenti climatici e aumento dei casi di cancro della pelle
Il cambiamento climatico e l’incremento della radiazione ultravioletta (UV) stanno causando un preoccupante aumento dei casi di cancro della pelle a livello globale. Questa situazione sta diventando una crescente preoccupazione per i professionisti del settore medico e per l’Associazione contro il Cancro del Sud Africa (Cansa).
Impatto del clima sul rischio di cancro della pelle
I cambiamenti nei modelli climatici globali, dovuti al cambiamento climatico, portano a un aumento delle radiazioni UV, che rappresentano un rischio ambientale maggiore per il cancro della pelle, specialmente in regioni come il Sud Africa, con la sua posizione subtropicale, clima e topografia.
Secondo l’International Journal of Women’s Dermatology, il clima in riscaldamento, insieme a fattori come l’inquinamento atmosferico derivante dalla combustione di combustibili fossili, contribuisce a un aumento degli effetti cancerogeni, amplificando il potenziale danno delle radiazioni UV sulla salute umana.
Esposizione solare e rischio di cancro della pelle
L’esposizione crescente alle radiazioni solari UV emerge come un fattore di rischio significativo per il cancro della pelle causato da un’esposizione UV intensificata.
“Il cancro della pelle è un serio problema di salute,” ha spiegato Lorraine Govender, responsabile nazionale della promozione della salute di Cansa.
“Esistono due tipi principali di cancro della pelle: il melanoma cutaneo e il cancro della pelle non melanoma (noto anche come carcinoma cheratinocitico) che comprende il carcinoma a cellule basali e il carcinoma a cellule squamose, che sono i tipi più comuni di cancro della pelle.”
Tutti i tipi di cancro della pelle hanno mostrato un aumento dell’incidenza a livello mondiale, incluso in Sud Africa, con implicazioni di costo relative alla diagnosi e al trattamento.
Le statistiche del Registro Nazionale del Cancro (NCR) del 2019 mostrano che il melanoma è attualmente al quinto posto tra i cancri più comuni negli uomini e al sesto tra le donne in Sud Africa.
Prevenzione e riconoscimento precoce del cancro della pelle
Segnali di allarme e diagnosi precoce
Riconoscere i segnali di allarme del cancro della pelle è fondamentale per una diagnosi precoce e un intervento tempestivo. Nei, macchie marroni e crescita della pelle, sebbene spesso innocui, possono rappresentare rischi, in particolare per gli individui con più di 100 nei che sono a maggior rischio di melanoma.
La vigilanza nel comprendere la propria pelle e nell’identificare prontamente i cambiamenti nei nei è cruciale.
I segni ABCDE servono come guida preziosa:
• Asimmetria: Le metà potrebbero non corrispondere quando si traccia una linea attraverso il neo.
• Irregolarità del bordo: I bordi possono essere frastagliati o increspati.
• Variazioni di colore: Possono apparire diverse tonalità o colori non convenzionali.
• Diametro: Nei più larghi di una gomma da cancellare.
• Caratteristiche in evoluzione: Comprendono qualsiasi cambiamento di dimensione, forma, colore, elevazione o nuovi sintomi come sanguinamento o prurito.
Oltre ai segni ABCDE, i dermatologi enfatizzano l’aggiunta ‘FG’, che rappresenta ‘Fast Growing’. Cambiamenti rapidi di dimensione in un breve periodo segnalano un potenziale pericolo e possono richiedere un esame immediato da parte di un dermatologo.
Misure preventive e protezione solare
Ridurre il rischio di cancro della pelle è un approccio proattivo che gli individui possono adottare per salvaguardare la propria salute. Le misure preventive chiave includono limitare l’esposizione al sole, in particolare tra le 10:00 e le 15:00 quando la radiazione UV è più intensa.
Cercare ombra o utilizzare un ombrello fornisce una protezione aggiuntiva.
Indossare abbigliamento protettivo, come cappelli a tesa larga e abiti con protezione UV, protegge la pelle dai raggi dannosi.
Gli occhiali da sole con una valutazione di protezione UV di UV400 salvaguardano gli occhi.
Applicare una crema solare ad ampio spettro con un fattore di protezione solare (SPF) di 20 o superiore, a seconda del tipo di pelle.
Applicarla 20 minuti prima dell’esposizione al sole e riapplicarla ogni due ore e dopo il nuoto.
Controlli regolari della pelle, seguendo le linee guida ABCDE per la valutazione dei nei, aiutano nella diagnosi precoce. Evitare i lettini abbronzanti ed essere consapevoli dei cambiamenti nell’aspetto o nella sensazione della pelle per aiutare a ridurre il rischio di cancro.