Il mondo della zoologia non si ferma mai, nemmeno durante le festività. Ricercatori instancabili hanno esplorato le foreste del Vietnam e del nord di Sumatra, portando alla luce due nuove specie di ricci pelosi, creature adorabili e poco conosciute rispetto ai loro cugini spinosi.
Chi sono i ricci pelosi?
Una famiglia poco nota
I ricci pelosi, o gymnures, sono piccoli mammiferi che, nonostante il nome, non appartengono alla famiglia dei roditori, ma sono membri della famiglia dei ricci Erinaceidae. Questi animali hanno un aspetto simile ai toporagni, con una pelliccia morbida di colore marrone e un muso appuntito. Sono attivi sia di giorno che di notte e seguono una dieta onnivora, nutrendosi di insetti e frutta.
Le nuove specie scoperte
Le due nuove specie sono endemiche del Vietnam e dell’Ecosistema Leuser nel nord di Sumatra, un’area di foresta pluviale tropicale in pericolo. La loro identificazione è avvenuta grazie all’analisi di 232 esemplari fisici e 85 campioni di tessuto provenienti da collezioni museali, che erano rimasti inesplorati per decenni nei cassetti dello Smithsonian e dell’Accademia delle Scienze Naturali dell’Università di Drexel a Philadelphia.
Le nuove scoperte
Identificazione e denominazione
Le due nuove specie sono state battezzate Hylomys vorax e H. macarong. Quest’ultima prende il nome da una parola vietnamita che significa vampiro, a causa dei lunghi denti simili a zanne che possiedono i maschi. Inoltre, è stata recentemente scoperta anche una nuova specie di rana con zanne in Indonesia.
Comportamento e habitat
Basandosi sul comportamento dei loro parenti più stretti e su osservazioni sul campo, si ritiene che questi ricci nidifichino in cavità e si nascondano mentre cercano cibo tra le radici degli alberi, tronchi caduti, rocce, aree erbose, sottobosco e foglie secche. Tuttavia, a causa della scarsa conoscenza su di loro, si possono solo fare ipotesi sui dettagli della loro storia naturale.
Le altre tre specie
Altre tre specie, precedentemente considerate sottospecie strettamente imparentate con Hylomys suillus, sono state elevate al rango di specie a sé stanti dopo analisi di numerosi esemplari museali e osservazioni sul campo. Queste sono state denominate H. dorsalis, H. maxi e H. peguensis.
La rilevanza della scoperta
La scoperta di nuove specie di mammiferi può sorprendere, ma ci sono ancora molte creature notturne di piccole dimensioni che possono essere difficili da distinguere l’una dall’altra. Questo studio, pubblicato nel Zoological Journal of the Linnean Society, sottolinea l’importanza dei musei e delle collezioni scientifiche per la scoperta e la classificazione di nuove specie.