Per la prima volta nella storia, sono state catturate immagini a 360 gradi del nostro pianeta direttamente dallo spazio, offrendo una prospettiva mozzafiato e inedita della Terra, delle aurore boreali e della Via Lattea.
La missione spaziale di Insta360
Il lancio delle telecamere
All’inizio di quest’anno, l’azienda Insta360 ha inviato due delle sue telecamere in orbita terrestre bassa durante una missione spaziale privata. Queste telecamere, denominate Insta360 X2, sono in grado di catturare viste panoramiche a 360 gradi. L’applicazione di questa tecnologia alla ripresa del nostro pianeta e del resto della galassia ha prodotto risultati straordinari, mai visti prima.
Una tecnologia resistente
Insta360 ha già dimostrato in passato di poter realizzare imprese estreme con le sue telecamere, come quando ha inviato un nuovo modello su un pallone meteorologico a 26 chilometri di altezza nella stratosfera. Tuttavia, lo spazio rappresenta un ambiente completamente diverso, caratterizzato da temperature estreme che possono variare dai -70 ai 50 gradi Celsius, a 500 chilometri dalla superficie terrestre.
Le sfide tecniche e i risultati
Adattamenti e protezioni
Per sopravvivere in queste condizioni, le telecamere hanno dovuto subire diverse modifiche, tra cui adattamenti all’obiettivo, alla scheda madre e al guscio protettivo. È stato necessario testare estensivamente la colla utilizzata per le sigillature e la plastica della telecamera, oltre a proteggere l’apparecchiatura dalla radiazione con l’aggiunta di una schermatura in foglia d’oro.
La qualità delle riprese
Le modifiche hanno permesso alle telecamere di resistere all’ambiente ostile dello spazio e di ruotare lentamente per regolare l’angolo e la posizione di ripresa, ottenendo così scatti spettacolari. Queste immagini dimostrano che stelle e galassie sono molto visibili nello spazio; la ragione per cui spesso non compaiono nelle foto è che la fotografia spaziale tende a concentrarsi su oggetti luminosi in primo piano, mentre la luce delle stelle più deboli non viene catturata. Le telecamere Insta360 X2 hanno mostrato che non è sempre così.
Il satellite a cui la telecamera è attaccata è stato lanciato nel gennaio 2023 e si prevede che rimarrà operativo fino al 2026, quando verrà disorbitato e brucerà nell’atmosfera durante il rientro.
Queste immagini rappresentano un passo avanti significativo nella fotografia spaziale e offrono una nuova prospettiva sulla bellezza del nostro pianeta e dell’universo che ci circonda. Sono un promemoria della grandezza dello spazio e della posizione unica che occupiamo all’interno di esso.