Un equipaggio, composto da quattro privati cittadini, è stato lanciato circa un mese fa nello spazio in direzione della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), a bordo di un razzo SpaceX Falcon 9 e una capsula Crew Dragon.
Tuttavia, al contrario di quanto si possa credere, non è la prima volta che individui privati escono dall’atmosfera terrestre per un’esplorazione spaziale. Ma la particolarità di questo lancio risiede nel fatto che tutto il progetto è stato realizzato e reso concreto da una società privata.
I componenti dell’equipaggio, inoltre, non appartengono né alla NASA né ad altre agenzie spaziali governative. Non fatevi ingannare: le persone che abbiamo di fronte sono tutt’altro che impreparate, ma si tratta di esperti del settore.
L’equipaggio è infatti composto da quattro membri: Michael López-Alegría (capitano della missione) è un ex astronauta della NASA, mentre gli altri tre membri possiedono capacità specifiche in ambito aeronautico civile e militare.
I quattro sono saliti a bordo della capsula Dragon Endeavour di SpaceX e, grazie al razzo Falcon 9 della stessa società americana, andati in direzione dell’ISS. Una volta giunti a destinazione stanno compiendo esperimenti e test (impatto sulla salute, coltivazione del cibo senza gravità ecc.)
Come mai questa esplorazione spaziale è così importante? Quello che è successo l’8 aprile è solo un primo passo fondamentale verso lo sviluppo di un nuovo business, quello dei viaggi spaziali privati. È probabile che in futuro queste aziende private trasporteranno e ospiteranno clienti paganti.
Questo clienti possono essere gli stessi membri della NASA, privati ricercatori o anche facoltosi turisti spaziali. Inoltre, non è da sottovalutare la collaborazione virtuosa che potrebbe crearsi tra agenzie private e nazionali per le prossime esplorazioni spaziali.