In italiano questo fenomeno potrebbe essere tradotto con “spargere le briciole”. Il breadcrumbing è un comportamento tipicamente manipolativo e narcisista, che consiste nel riservare a qualcuno quel tanto di attenzioni necessarie per far sì che quest’ultimo resti in una situazione di limbo.
Di fatto, queste attenzioni, non a caso paragonate a delle briciole, rappresentano giusto il necessario per far sì che la vittima di breadcrumbing resti ancorata a chi la manipola e la illude, senza possibilità di far però evolvere il tipo di relazione.
Di conseguenza, la vittima non è in grado di fare passi avanti né indietro. É un po’ come illudere qualcuno di portarlo a cena e poi servirgli un piatto di briciole. Non è abbastanza per sfamarlo, ma è al contempo abbastanza per far sì che la vittima penda dalle labbra dell’artifice di breadcrumbing.
Nei casi meno gravi, il breadcrumbing si caratterizza per mancanza di costanza e integrità, ma nei casi più gravi assume connotati di narcisismo, manipolazione e abuso. Questo comportamento può essere adottato anche in contesti di relazioni familiari, lavorative e sociali.
Tendenzialmente il fenomeno è maggiormente e comunemente riscontrato in situazioni di relazioni romantiche. Ma come riconoscerlo? Come capire se ci troviamo in una situazione di breadcrumbing? Come uscirne?
Quando si tratta di breadcrumbing nei rapporti di coppia ci sono chiari e lampanti segnali da non sottovalutare. Una volta interpretati correttamente e aver appurato che il nostro partner sta cercando di manipolarci con il breadcrumbing, non ci resta che prenderne atto e dargli in benservito.
Segnale n. 1 – Dubitare di se stessi, insicurezza e sentirsi intrappolati in un vortice di emozioni
A causa della negligenza e della delusione susseguente alle false promesse del proprio partner, nella vittima di breadcruming si innesca un turbinio di emozioni che vanno dal senso di delusione alla falsa speranza.
Non manca inoltre il passaggio stati confusionari e di self-blaming (vale a dire ci si dà la colpa dello stato delle cose). La vittima infatti inizia a incolparsi per tutte le cose che non vanno bene col partner.
Segnale n.2 – Dipendenza emotiva
Alcune vittime di breadcrumbing spesso tendono a diventare dei “people pleaser”, vale a dire cercano in tutto e per tutto di compiacere il proprio partner, in cambio di anche una briciola di falsa speranza da parte di quest’ultimo. Il breadcrumber dimostrerà interesse e apprezzamento quando gli serve qualcosa, per poi tornare ai suoi atteggiamenti egoriferiti e narcisisti.
Segnale n.3 – Attesa costante e rinuncia alla forza della propria individualità
La vittima di breacrumbing si riconosce per essere sempre in attesa di un messaggio, di una chiamata e ovviamente la vittima attende che il partner le conceda l’esclusiva e le/gli assicuri una relazione seria e stabile.
Questa attesa e dipendenza si traducono in molti casi nella rinuncia da parte della vittima di breadcrumbling alla propria individualità. La vittima perde l’amor proprio a causa del breadcrumbing.
Segnale n.4 – Saperlo e negarlo
Molte vittime di breadcrumbing sono consapevoli che il loro partner le sta manipolando. Ciononostante, portano avanti la loro tossica relazione perché non hanno le forze necessarie di affrontare la nuda e cruda verità.
Segnale n.5 – Sentirsi soli e persi
In un rapporto di coppia, la vittima di breadcrumbing arriva spesso a sentirsi irrimediabilmente sola, scoraggiata, vuota e, nei casi, più gravi, si arriva alla depressione. Questo senso di vuoto è dovuto alla mancanza di sostanza della relazione, che si basa infatti su promesse poco concrete alle quali non viene quasi mai fatta fede.